Concluso il 2024, è tempo di bilanci. L’anno appena concluso si dimostra in flessione con 1.558.704 immatricolazioni totali, in termini percentuali la perdita per il periodo appena concluso è dello 0,5%.
Nel 2023, infatti, le vetture immatricolate erano state 1.566.521: dati che comunque fanno riflettere visto che rispetto al periodo precedente al Covid sono ben oltre 358.000 le unità in meno vendute (-18,7%).
Quello che spicca è però il risultato deludente dell’elettrico che non mostra segni di accelerazione nelle vendite. Una tendenza che secondo le previsioni dovrebbe invertirsi ma che per il momento non ha ancora dato i suoi frutti. Le immatricolazioni di vetture elettriche pure (BEV) nel mese di dicembre si sono attestate al 5,5%, in lieve aumento rispetto al 5,3% di novembre ma inferiore al 6,0% di dicembre 2023.
Il 2024 chiude quindi con una quota BEV al 4,2%, pari a quella del 2023. Le auto ibride plug-in (PHEV) raggiungono il 3,4% a dicembre, con un lieve incremento rispetto a novembre ma in calo su base annua, con una quota complessiva per il 2024 che si ferma al 3,3%, inferiore al 4,4% dell’anno precedente. La quota totale di vetture elettrificate (ECV), infine, nel 2024 si attesta al 7,5%, contro l’8,6% del 2023.
Tra le diverse tipologie di alimentazione, il motore a benzina archivia il 2024 in lieve crescita in volume e in quota: 29,0% di share (+0,8 %), mentre nel mese di dicembre segna un calo delle immatricolazioni e scende al 28,1% del totale (-1,9 %). Il Diesel retrocede al 13,9% di quota nell’intero 2024 (-3,9 p.p.), con un dicembre in calo di 2,5 punti al 13,1%. Il GPL chiude il 2024 al 9,4% (+0,3 %), 9,2% in dicembre (+0,1 %).
La vettura a gasolio più venduta in Italia è la Volkswagen Tiguan seguita dalla Mercedes GLA e dalla Volkswagen T-Roc. Per le benzina, invece, la regina del mercato è la Citroen C3, seguita dalla Volkswagen T-Cross e dalla MG ZS.
Salgono le vendite delle ibride, nell’intero anno questa tipologia di vetture hanno guadagnato 4 punti percentuali e archiviano il 2024 al 40,2% di share (40,7% in dicembre), con un 11,8% per le “full” hybrid e 28,4% per le “mild” hybrid. Le auto BEV chiudono l’anno 2024 al 4,2% di share, come nel 2023 (5,5% nel solo dicembre) mentre le PHEV retrocedono al 3,3% rispetto ad un anno fa (-1,1 p.p., 3,4% in dicembre).
Non va molto meglio per le vetture ad alimentazione alternativa: le GPL sono rimaste stabili attorno al 9,4 % di quota di mercato con la Dacia Sandero che si conferma la più venduta in questo segmento mentre le auto a metano che rappresentano sempre più una rarità con solo poco più di 1.200 immatricolazioni, sono guidate dalla Volkswagen Polo.
Andiamo ad analizzare, per ogni tipologia di alimentazione, le top 10 del mercato per ogni alimentazione.
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