Questa volta, per la Casa dell’Ovale Blu, è tempo di vacillamento tanto da mettere a rischio le fondamenta. In questi giorni Ford si è rivolto all’esecutivo britannico per raggiungere gli obiettivi di vendita di veicoli elettrici, numeri che, se comparati con le storiche Escort e co. non fanno altro che impallidire.
Che dire: Help!, come direbbero i Beatles, è l’unico mantra che ha lanciato Ford, questo perchè la legge inglese impone obiettivi troppo alti di emissioni sulle vendite, ma Ford non riesce a stare al passo. In questo caso il costruttore americano chiede all’esecutivo britannico di allentare le maglie della legislatura.
L’azienda vorrebbe aumentare le immatricolazioni di full electric, ma sappiamo bene come gli incentivi statali per queste macchine che hanno un prezzo troppo alto, non vengono filate da nessuno. Il lancio delle elettriche Ford Explorer e Capri non sarà sufficiente a Ford per raggiungere i traguardi necessari a evitare multe, si prospetta quindi una catastrofe.
Questo vuol dire che in UK il dramma delle emissioni è come in Europa, un vero e proprio dramma per i costruttori, che trovano la soluzione scegliendo di alzare i prezzi delle vetture termiche, rendendole difficili da acquistare, e abbassare la media delle emissioni.
Questo diventa davvero uno scenario unico e folle per il povero acquirente che si trova auto elettriche carissime e inarrivabili, mezzi termici con prezzi elevati dalle case e veicoli usati costosi come non mai nella storia, insomma la macchina la compri solo se strettamente necessario, oppure ti tieni la tua rattoppandone un pezzo alla volta anche se quest’ultima è decisamente datata e inquinante.
Ford non riesce ad aumentare la sua quota di BEV al 22% delle loro vendite complessive di auto imposte dalle UK, stessa notizia per il 10% delle vendite di furgoni. “La domanda dei clienti non c’è”, ha detto senza mezzi termini Lisa Brankin, amministratore delegato di Ford of Britain and Ireland. Il consumatore adora la termica comoda, con mezzi elettrici poco pratici. Solo il 4,6% delle auto Ford sono a zero emissioni.
Le Case automobilistiche rischiano multe fino a 15.000 sterline, circa 18.000 euro, per veicolo se non rispettano i target. La casa dell’Ovale Blu ha chiesto al governo britannico di dimezzare l’imposta sul valore aggiunto dei veicoli elettrici, allentare il Vehicle Emissions Trading Scheme (VETS) che impone l’aumento delle vendite di BEV per l’anno prossimo, rimuovere la minaccia di multe e l’estensione degli incentivi all’acquisto di furgoni elettrici.
Fino al 4 maggio 2025, i visitatori del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino potranno ammirare…
BYD Sealion 7, nuovo SUV elettrico del brand asiatico presentato al Salone di Parigi, è…
La Bugatti Mistral, spinta dal celebre motore W16, ha raggiunto i 453,91 km/h, stabilendo un…
Maserati, sotto la guida del nuovo CEO Santo Ficili, sta puntando su marketing e personalizzazione…
Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, adora… giocare d’azzardo: mentre la domanda…
Il flop elettrico del Gruppo Volkswagen impone misure decisive per la svolta tanto attesa: ecco…