L’ultima edizione di Auto e Moto d’Epoca è stata un successone. Gli stessi organizzatori hanno tirato le somme di quelli che sono stati i numeri della grande esposizione che da 39 anni a questa parte accoglie vetture iconiche, appassionati, venditori e collezionisti. C’è poi una novità: dal 2023 la fiera di Auto e Moto d’Epoca si trasferisce da Padova a Bologna, nel cuore della Motor Valley, la culla dove sono nate e cresciute alcune delle auto più straordinarie di sempre, terreno fertile per la rivalità di un tale Enzo Ferrari e un Ferruccio Lamborghini, suolo dei circuiti più importanti d’Italia, e terra tempestata di piccole-grandi aziende che nel 1900 hanno contribuito allo sviluppo di molti componenti che oggi ancora troviamo sulle nostre vetture.
“A Bologna potremo sviluppare nuovi settori per noi fondamentali. Avremo uno spazio per le moto paragonabile a quello delle automobili, per portare in fiera la storia e la cultura delle due ruote. Spazio anche al mondo delle corse d’auto, settore che in questo momento richiama una grandissima attenzione. Sono sicuro che a Bologna Auto e Moto d’Epoca potrà raggiungere livelli di qualità e accessibilità molto alti” dichiara Mario Carlo Baccaglini, organizzatore di Auto e Moto d’Epoca.
“Quest’anno a Padova abbiamo raggiungo una qualità elevatissima – ha commentato Baccaglini. Non c’è padiglione che non meritasse di essere visitato; non uno che non abbia ospitato macchine particolari e bellissime. Tutti i visitatori, appassionati, professionisti e grande pubblico sono rimasti entusiasti”.
Nel comunicato stampa conclusivo l’organizzatore dichiara i numeri della 39esima fiera di Auto e Moto d’Epoca. Quest’anno hanno partecipato 18.600 espositori di 46 paesi diversi, mostrando la bellezza di 84.500 auto trasportate da 5.700 bisarche. Tra queste non mancavano mostri sacri come alcuni esemplare di Lancia Delta HF, Porsche 911 da corsa, Ferrari 125 S, Maserati 3500 GT per citarne alcune tra storiche e youngtimer (a volte meno “young” di quello che si pensa). Con l’occasione Mercedes ha festeggiato i 70 anni della SL e altri anniversari non meno importanti di cui vi parliamo in questo articolo, mentre alcune BMW, tra cui qualche M1 e alcune M3 E30, hanno ricordato che il 2022 è anche l’anno dei 50 anni della divisione sportiva dell’Elica, insomma tra ricorrenze e appuntamenti con le regine gommate dei loro tempi.
Tutte le auto esposte sono state distribuite su una superficie di 4.485.000 mq popolati da 2.740.000 visitatori tra cui 9.500 giornalisti provenienti da tutto il mondo, deputati al racconto di uno degli eventi più importanti per il panorama automobilistico mondiale.
Fino al 4 maggio 2025, i visitatori del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino potranno ammirare…
BYD Sealion 7, nuovo SUV elettrico del brand asiatico presentato al Salone di Parigi, è…
La Bugatti Mistral, spinta dal celebre motore W16, ha raggiunto i 453,91 km/h, stabilendo un…
Maserati, sotto la guida del nuovo CEO Santo Ficili, sta puntando su marketing e personalizzazione…
Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, adora… giocare d’azzardo: mentre la domanda…
Il flop elettrico del Gruppo Volkswagen impone misure decisive per la svolta tanto attesa: ecco…