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Auto da investimento: Citroen Saxo VTS, la piccola francese pepata

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La Citroen Saxo VTS è una delle più appaganti utilitarie sportive arrivate sul mercato nella seconda metà degli Anni 90: leggera e agilissima, è molto divertente fra le curve e ha un 1.6 tutto pepe. Oggi si trova a prezzi stracciati, ma le quotazioni potrebbero salire ed è per questo che la “bombetta” francese entra di diritto nella nostra rubrica delle auto da investimento.

Imbattibile nelle strade tutte curve

Svelata nel 1996, la versione VTS si distingue facilmente dalle Citroen Saxo meno pepate: solo 3 porte, ha maggiori aperture nello specifico fascione anteriore, passaruota maggiorati, ruote in lega e un piccolo spoiler posteriore. Lunga 3,72 metri, pesa 935 kg e porta al debutto il nuovo motore benzina 1.6 aspirato bialbero e con doppio albero a camme in testa da 118 CV e 145 Nm, che la rende un vero peperino: fa lo 0-100 in circa 8 secondi e raggiunge i 205 km/h. Complice l’assetto sportivo e ribassato, la VTS è agilissima nei percorsi tutte curve e diventa la perfetta base di partenza per auto da rally. Nel 1999 viene presentata la versione aggiornata, con modifiche alla mascherina e agli interni, un po’ più curati, anche se sono il vero punto debole dell’auto. Esce di produzione nel 2003.

Attenzione a quelle non originali

La Citroen Saxo ha prezzi davvero abbordabili, ma prima di acquistarne è meglio farla controllare approfonditamente: sono tanti, tantissimi, gli esemplari troppo modificati o non originali, dai quali è saggio stare alla larga. Le Saxo VTS meno costose si trovano a partire da circa 1.500 euro, ma è nella fascia da 2.500 a 3.500 euro che si trovano quelli più recenti e con meno chilometri.

Diversi esemplari in vendita hanno subito un tuning leggero (cerchi da 15″ che sulle prime versione erano da 14″, assetto, scarico o volante a calice su tutti), e in questo caso non c’è nulla di male, anzi. Certamente l’originalità completa ne aumenterà il prezzo negli anni. Il fatto che quasi tutti gli esemplari stanno per compiere vent’anni di età e che ci sono diversi esemplari con omologazione Euro 3 (ancora distante dai blocchi del traffico), aggiunge un valore non indifferente nel complesso.

A nostro avviso i prezzi sono destinati a crescere nei prossimi anni, perché auto così leggere, frizzanti e maneggevoli sono sempre più difficili da trovare, dunque la Saxo VTS può essere anche la scelta giusta come forma di investimento. Certezze, ovviamente non ce ne sono, ma è sicuro che di auto così non se ne fanno più. Si rivaluterà negli anni come è accaduto a sorelle ben più illustri?

Redazione Autoappassionati.it

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