Come una qualsiasi auto radiocomandata, questa volta a grandezza naturale e con un prototipo che sarà costato svariati milioni di euro, qualcosa è andato storto. Siamo di fronte a un incidente, quasi banale, che ha coinvolto una vettura da corsa…senza pilota.
Se la guida autonoma ha subito una frenata dopo che fino a qualche anno fa sembrava che tutti, nel giro di pochi anni, non avremmo più avuto bisogno di un volante per guidare, nel parallelismo tra mondo dell’auto e motorsport c’è chi ha già messo in pista una vettura-esperimento il cui primo test…poteva andare sicuramente meglio.
La Roborace, così si chiamano questo tipo di vetture i cui test sono in realtà iniziati tempo fa (con qualche esibizione a velocità moderata durante gli EPrix di Formula E sui circuiti cittadini) ma questa volta, appena partita, la vettura ha scartato improvvisamente verso la sua destra, trovando il contatto con il muro.
Molto semplicemente, le ruote sono rimaste sterzate, forse per un problema di input tra regia di controllo e centralina di controllo, e la vettura non ha fatto altro che seguire la sua traiettoria. I droni impiegati ormai da quasi vent’anni dall’esercito americano insegnano che la tecnologia può fare molto, ma onestamente immaginare gare con vettura senza pilota ci fa rabbrividire…
Solo il futuro potrà darci risposte…ma votiamo gare in vecchio stile, da buoni appassionati.
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