Categorie: Novità

Audi RS 7 Sportback

Tempo di lettura: 4 minuti

Design accattivante e sportività senza compromessi: la Audi RS 7 Sportback
affascina già al primo sguardo. Il cofano motore allungato, il passo di 2,92 metri e gli sbalzi ridotti danno vita a una scultura dalle proporzioni armoniche e possenti.

Grazie alla linea del tetto fluida e molto bassa, la RS 7 Sportback, che in lunghezza misura 5,01 metri, ha un look atletico e scattante da qualunque lato la si osservi.
Inoltre, i dettagli specifici degli esterni conferiscono a questa coupé a cinque porte un carattere particolarmente sportivo. Citiamo ad esempio i paraurti dalle linee decise, i fari a LED parzialmente oscurati, le griglie a nido d’ape in colore nero lucido, gli elementi annessi in alluminio opaco e i sottoporta allargati. La coda segue una linea discendente e presenta un marcato bordo sporgente: una delle caratteristiche tipiche delle auto sportive. Due pacchetti estetici, alluminio opaco e carbonio, contribuiscono a personalizzare ulteriormente l’aspetto della vettura.

Oltre il 20% della carrozzeria è in alluminio.

Il 4.0 TFSI

Il cuore della RS 7 Sportback è il motore 4.0TFSI, che introduce il principio del downsizing di Audi nel segmento delle vetture ad alte prestazioni. La potenza superiore di questo V8 biturbo trae origine da una cilindrata di 3.993 cm3. La potenza massima di 560 CV (412 kW) si sviluppa da 5.700 a 6.600 giri, la coppia di 700 Nm si mantiene costante da 1.750 a 5.500 giri.
Il motore V8 biturbo, brillante e dal rombo armonioso, è stato studiato in ogni dettaglio per ridurre al minimo le perdite fra le varie fasi e le perdite di flusso. Il lato di aspirazione delle testate si trova all’esterno, mentre il lato di scarico è all’interno. I due turbocompressori twin scroll, che raggiungono fino a 1,2 bar di pressione di sovralimentazione relativa, sono situati nella V tra le due bancate insieme all’intercooler. Le prestazioni della RS 7 Sportback parlano da sole: per il classico sprint da 0 a 100 km/h sono sufficienti 3,9 secondi. Di serie la velocità massima è limitata a 250 km/h, ma si può arrivare a 280 km/h e addirittura a 305 km/h con i due pacchetti optional Dynamic e Dynamic plus.
Il nuovo modello di punta della serie consuma in media solo 9,8 litri di carburante ogni 100 km nel nuovo ciclo di marcia europeo (NEFZ). Tra le numerose tecnologie, tese a ottimizzare l’efficienza del 4.0 TFSI, il sistema Audi cylinder on demand (COD) si rivela particolarmente efficace. In presenza di carico e numero di giri medio-bassi, questo sistema disattiva i cilindri due, tre, cinque e otto, chiudendone le valvole e disattivando l’iniezione. Il 4.0 TFSI funziona quindi a quattro cilindri, fino a quando il conducente non accelera con decisione. Il rendimento aumenta nei cilindri attivi in quanto i punti di funzionamento si spostano verso carichi più alti. La tecnologia COD riduce il consumo nel ciclo NEFZ all’incirca del 10 %.
Il cambio di serie è un tiptronic a otto rapporti, adattato espressamente al carattere sportivo della Audi RS 7 Sportback. Il conducente può scegliere tra le modalità D ed S oppure cambiare manualmente le marce. Nella modalità manuale del cambio il flash che appare sul display del sistema d’informazione per il conducente segnala il raggiunto limite del numero di giri. Mentre i rapporti inferiori del tiptronic sono ravvicinati per garantire innesti sportivi, l’ottavo rapporto è allungato per ridurre i consumi.
La trazione integrale permanente quattro conferisce a questa potente coupé a cinque porte un valore aggiunto determinante in termini di trazione e sicurezza. Il componente fondamentale del sistema è rappresentato da un differenziale centrale di nuova concezione, dotato di un valore di bloccaggio
elevato. Questo differenziale ripartisce la coppia in base alle esigenze, con grande flessibilità. Nella configurazione di base il 40% della coppia viene trasmesso all’avantreno e il 60% al retrotreno. Il “torque vectoring” supporta il differenziale nelle situazioni limite. A richiesta Audi fornisce il differenziale sportivo per il retrotreno, che ripartisce attivamente la forza motrice tra le ruote.

Il telaio: l’adaptive air suspension RS
La RS 7 Sportback è tra le prime RS Audi a montare di serie delle sospensioni
pneumatiche a taratura specifica. Con il suo setup dinamico, l’adaptive air suspension della RS ribassa la carrozzeria di 20 mm. Il sistema di regolazione integrato agisce in funzione delle condizioni della strada, dello stile di guida e della modalità del sistema Audi drive select. Questo sistema consente al conducente di impostare la modalità di vari componenti, tra cui lo sterzo, il sistema di gestione del motore, il tiptronic e il differenziale sportivo optional, scegliendo tra i programmi comfort, auto, dynamic e individual.
In alternativa alle sospensioni pneumatiche, Audi monta il telaio sportivo RS “plus”, più rigido, con “Dynamic Ride Control” (DRC). Questo telaio dispone di molle in acciaio e ammortizzatori con tre livelli di regolazione, i quali sono collegati tra loro mediante condotti idraulici e una valvola centrale. Un altro optional, anch’esso integrabile nel sistema “Audi drive select“, è lo sterzo dinamico con rapporto variabile continuo.
Di serie la Audi RS 7 Sportback è dotata di cerchi fucinati in alluminio da 20 pollici a sette doppie razze; come optional sono disponibili i cerchi da 21 pollici in tre versioni. I dischi dei freni autoventilanti sono stati realizzati con il design wave, contribuendo così a una riduzione di quasi tre chilogrammi di peso. Quelli anteriori hanno un diametro di 390 millimetri e pinze a sei pistoncini. A richiesta Audi fornisce anche dischi in materiale carboceramico.
Il controllo elettronico della stabilità (ESC) è dotato di una modalità sportiva e può essere disattivato completamente. Equipaggiamenti davvero completi: gli interni e le tecnologie.

Gli interni della Audi RS 7 Sportback riprendono il design esterno e l’elegante dinamismo che lo caratterizza. L’elemento principale è il cosiddetto wrap-around, una sinuosa linea orizzonte situata sotto il parabrezza. Il cruscotto è studiato in modo da essere su misura per il conducente, la console centrale è infatti rivolta verso di lui.
Gli strumenti circolari hanno quadranti neri, scale bianche e lancette rosse.
Le scritte RS impreziosiscono la chiave, il volante multifunzionale a tre razze RS dalla corona appiattita nella parte inferiore, i battitacco illuminati, il contagiri, il grande display del sistema d’informazione per il conducente e il monitor a scomparsa del sistema di navigazione MMI plus. La leva selettrice è impreziosita da un pomello rotondo in pelle perforata con l’emblema RS, mentre i bilancieri sono in look alluminio. Altre caratteristiche di spicco sono gli elementi decorativi in look alluminio e in lacca lucida nera nonché gli inserti decorativi in carbonio.
I sedili sportivi RS, con fianchetti pronunciati e appoggiatesta integrati, sono di serie. I rivestimenti sono nella combinazione pelle/Alcantara nero, con
parte centrale impuntata a losanghe. In alternativa è possibile ordinare sedili in pregiata pelle Valcona in nero o argento luna con impuntura a nido d’ape. A richiesta Audi offre sedili comfort regolabili elettricamente con funzione Memory. Anche i due sedili posteriori hanno una linea sportiva e la posizione variabile degli schienali determina la capienza del bagagliaio: da 535 a 1.390 litri.
L’equipaggiamento di serie della RS 7 Sportback comprende fra l’altro un climatizzatore automatico a quattro zone, il sistema di navigazione MMI plus con touchpad (MMI touch) e il sound system Audi. L’offerta di prestigiosi componenti optional va dal display head-up all’advanced sound system firmato Bang & Olufsen, ai sistemi di assistenza alla guida, tra cui anche l’adaptive cruise control con funzione Stop&Go e il sistema di assistenza alla guida notturna con visualizzazione dei pedoni. L’Audi connect completo di telefono veicolare mette a disposizione servizi online personalizzati; i passeggeri possono navigare liberamente in internet grazie alla rete WLAN.
Le prime consegne della Audi RS 7 Sportback sono previste per l’autunno.

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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Mauro Giacometti

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