Novità

A listino la versione ibrida Plug-In del nuovo Audi Q5 Sportback

Tempo di lettura: 2 minuti

Audi avvia i preordini della Q5 Sportback TFSI e quattro S tronic, versione ibrida Plug-In del SUV coupé medio. Il nuovo SUV ibrido della casa dei quattro anelli coniuga un design muscoloso, performance da auto sportiva con un’elevata efficienza e versatilità tipica delle vetture Plug-in. 

Il powertrain è disponibile nelle configurazioni da 299 e 367 CV, a quest’ultimo si possono abbinare la trazione integrale quattro con tecnologia ultra e il cambio a doppia frizione S tronic a 7 rapporti. Il pacco batterie da 17,9 kWh permette di percorrere 62 chilometri WLTP a zero emissioni: un valore di riferimento per la categoria.

L’entrata a listino di Audi Q5 Sportback TFSI e quattro S tronic amplia la gamma PHEV dei quattro anelli. Una famiglia costituita da 11 modelli che variano dalla segmento “C” Audi A3 Sportback all’ammiraglia Audi A8, passando dalla berlina e Avant Audi A6 e dalla coupé a cinque porte Audi A7 Sportback fino ad arrivare ai SUV Audi Q3, Audi Q3 Sportback, Audi Q5, Audi Q7 e Audi Q8.

Il powertrain di Audi Q5 Sportback TFSI e è composto da un 4 cilindri 2.0 turbo a iniezione diretta e da un propulsore elettrico del tipo sincrono a magneti permanenti integrato. La versione 50 TFSI e può così contare su di una potenza complessiva di 299 CV e 450 Nm di coppia, mentre la variante 55 TFSI e si attesta a 367 CV e 500 Nm. 

Lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in, rispettivamente, 6,1 e 5,3 secondi e raggiunge una velocità massima di 239 km/h. I consumi nel ciclo combinato WLTP si attestano a 1,5 – 1,8 e 1,6 – 1,8 litri ogni 100 chilometri, in base alla versione e alla carica residua della batteria.

Il conducente può scegliere tra quattro programmi di marcia “EV”, “Auto”, “Battery hold” e “Battery charge” che danno rispettivamente priorità alla trazione elettrica, alla modalità ibrida automatica, al risparmio d’energia a vantaggio di una successiva fase di viaggio oppure alla ricarica della batteria.

In modalità “Battery charge”, il propulsore termico non solo trasmette il moto alle ruote, ma contribuisce all’attivazione del motore elettrico in fase rigenerativa. Quest’ultimo, fungendo da alternatore, consente di recuperare circa l’1% di carica per ogni chilometro percorso, riuscendo a ricaricare la batteria fino a un massimo dell’80%.

La tecnologia di recupero energetico deriva da Audi e-tron, prima vettura elettrica dei quattro anelli: il motore elettrico si occupa delle decelerazioni lievi, le più frequenti nella marcia quotidiana, mentre le frenate di media intensità sono di competenza dei freni idraulici tradizionali.

Adriano Cacciola

Share
Pubblicato di
Adriano Cacciola

Recent Posts

Ecco il concessionario italiano che da solo vende (e fattura) più di alcune case automobilistiche

Autotorino celebra 60 anni: da piccola realtà valtellinese a colosso dell’auto con oltre 3.000 collaboratori…

3 hours ago

Nuova Volvo XC70: l’iconica station ora è un SUV plug-in da 200 km in elettrico

La storia si ripete, ma in chiave moderna. Dopo anni di assenza, Volvo XC70 torna…

3 hours ago

Stellantis, il dopo Tavares si decide a breve: chi è Antonio Filosa, il favorito

Il conto alla rovescia è iniziato: entro giugno 2025 Stellantis annuncerà ufficialmente il nome del…

4 hours ago

Diesel Euro 5, scatta il divieto a Torino e non solo: quando e perché è preoccupante

Dal prossimo 1° ottobre 2025, a Torino e in tutti i Comuni piemontesi con oltre…

5 hours ago

AMG Experience Italia: guida, emozioni e corsi esclusivi. Costi e calendario

Sold out le prime date 2025: ecco come partecipare alle prossime tappe dell’evento più adrenalinico…

6 hours ago

Ecco la nuova FIAT 500 ibrida: primi passi nello stabilimento di Mirafiori

FIAT compie un passo decisivo verso la transizione sostenibile con l’avvio dell’assemblaggio dei primi esemplari…

6 hours ago