Aprilia, MotoGP, Misano: nelle prove A.Espargarò 15°, Iannone a casa

Mentre le prove di Misano hanno rilanciato le azioni della KTM, la Casa che per ultima si è affacciata sulla scena della MotoGP, a Misano l’Aprilia RS-GP naviga nelle posizioni di rincalzo, vuoi per evidenti (il cronometro non mente…) limiti tecnici vuoi per problemi fisici di uno dei suoi due piloti. Non era infatti iniziato bene il weekend di Misano per Andrea Iannone: una scivolata in FP1 ha costretto i meccanici a un rapido lavoro di ricostruzione per consentire al loro pilota di prendere il via alle successive ‘libere’ nel corso delle quali il pilota è caduto altre due volte, compromettendo la sua partecipazione alle qualifiche e quindi alla gara. Iannone ha quindi preferito fermarsi e curarsi per cercare di tornare in sella ad Aragon.

Espargarò sarà quindi l’unico pilota Aprilia al via e partirà dalla quinta fila col 15° tempo. Aleix ha infatti disputato la Q1 con un buon passo ma ha fallito, seppur di poco, la qualificazione per la Q2, perdendo quindi la possibilità di migliorare il suo tempo. Il suo ritardo dalla pole è di 1″257/1000, ma non è distante dai piloti al limite della top-10.

Aleix Espargarò – Aprilia Racing Team Gresini – 15°

“E’ stata una giornata impegnativa. La pista è insidiosa, come dimostrano le molte cadute. Siamo stati veloci nel trovare un buon setting di base ma ho fatto fatica quando si è trattato di aumentare il ritmo perché, rispetto a ieri, non siamo riusciti a fare uno step avanti veramente consistente. Ma in qualifica ho dato tutto e la Q2 ci è sfuggita per pochi centesimi. Con una gara attenta possiamo puntare alla top-10, non sarà facile ma la domenica possono succedere molte cose”.

Andrea Iannone – Aprilia Racing Team Gresini – Non Classificato

“Dopo i test fatti qui a fine agosto sono arrivato al weekend di Misano veramente fiducioso di fare bene. Invece le cose sono andate storte fin dall’inizio, con la caduta nel primo turno che ha condizionato tutto. Ci tenevo moltissimo a questa gara e invece, ora, la cosa più importante è cercare di recuperare in fretta e nel miglior modo possibile”.