Attualità

Andrew Tate la provoca su Twitter, Greta Thunberg lo umilia così

Tempo di lettura: 2 minuti

Questa volta le luci della ribalta si sono accese per Andrew Tate, ex kickboxer 36enne che ama spesso ostentare i suoi beni di lusso. In passato è stato bannato per ben cinque anni da Twitter e da tutti gli altri social come Facebook, YouTube, TikTok per motivi non ben noti che riguardano una serie di contenuti controversi. Risulta da poco tornato attivo sulla piattaforma dell’uccellino dopo che è passata nelle mani di Elon Musk ma, come dice il vecchio proverbio, il lupo perde il pelo, ma non il vizio.

Come nelle migliori telenovela, ecco tornare i tweet dissacranti di Tate contrassegnati da un nuovo attacco personale all’attivista Greta Thunberg, la giovane ambientalista famosa per le sue battaglie contro l’inquinamento. Si tratta di un vero attacco pubblico, con un tweet provocatorio, che oltretutto rappresenta l’ennesima ostentazione del lusso, nella quale parla delle sue supercar, rincorrendo il tutto con un’estenuante negazionismo climatico.

Il Botta e Risposta tra Andrea Tate e Greta Thunberg

Nel tweet, dove si vede Andrew Tate che fa rifornimento alla sua Bugatti Chiron Pur Sport color rame, che gli sarebbe costata quasi 4.000.000 di euro, Tate sceglie di parlare alla Thunberg scrivendo: “Salve Greta, Io ho 33 macchine. La mia Bugatti ha un motore W16 quadri-turbo da 8.0 litri. Le mie due Ferrari 812 Competizione ha un V12 da 6.5 litri. Questo è solo l’inizio. Per favore, inviami il tuo indirizzo email così che possa mandarti una lista completa delle mie auto e delle loro massicce emissioni”.

Come ci si poteva aspettare il cinguettio provocatorio di Tate non è caduto nel vuoto. Greta Thunberg, nel giro di qualche ora, ha risposto in modo asciutto e brutale, canzonando il suo hater così:“Certo, ti prego, illuminami. Scrivimi pure a celhopiccolo@fattiunavita.com”. Uno scambio interamente social divenuto subito virale e che ha acceso le due “fazioni” contrastanti.

La risposta di Tate non si è fatta attendere e dubitiamo ce ne sarà un’altra da parte di Greta. Ecco cosa ha scritto dopo, allegando anche un video:

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani. Così è nato l'amore per i motori e per il giornalismo. Papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini, ma anche alle auto tuning utilizzabili tutti i giorni

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Alessio Richiardi

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