Alfa Romeo Tonale, l’abbiamo attesa più di 3 anni ed eccola, finalmente, a nostra disposizione per un primo contatto. Certo, la gamma si allargherà entro l’inizio del 2023 con l’arrivo della versione Diesel prima e dell’innovativo ibrido plug-in dopo. Oggi, al lancio, Alfa Romeo Tonale si presenta con due motorizzazioni 1.5 benzina mild hybrid di nuovissima concezione, quelle che sono state oggetto del primo contatto con il SUV italiano più atteso del nuovo millennio.
Per Alfa Romeo, l’auto della ripartenza dopo che Giulia e Stelvio ci hanno fatto venire il re più attese del nuovo millennio, abbiamo finalmente a disposizione tutte le informazioni ora che il nuovo SUV Alfa Romeo che verrà prodotto a Pomigliano d’Arco è stato ufficialmente lanciato.
In questo articolo raccogliamo tutto quello che c’è da sapere sulla nuova Alfa Romeo Tonale 2022, il SUV medio che è pronto a raccogliere la grande domanda di questo mercato, a livello sia italiano sia internazionale. Scopriamo, quindi, tutte le informazioni su Tonale, a partire dal listino prezzi, passando per interni, dimensioni e motori. Ecco tutto quello che dovete sapere sulla nuova Alfa Romeo Tonale.
Per chiarire subito l’appartenenza di segmento, le dimensioni dell’Alfa Romeo Tonale sono le seguenti:
Guardatela di lato, davanti, dietro, guardatela come volete. Alfa Romeo Tonale è rimasta davvero molto fedele, almeno esternamente, al concept che tutto il mondo ha ammirato ormai più di tre anni fa, al Salone di Ginevra 2019. Da lì in poi, il Centro Stile Alfa Romeo ha lavorato ogni giorno di più nel perfezionamento di uno stile in grado di fare colpo lavorando su tanti dettagli come i cerchi, disponibili fino a una misura di 20″, così come su volumi che fanno riemergere dalla memoria vetture come la 8C Competizione. Lateralmente, poi, si apprezza la linea piuttosto bassa della carrozzeria (Stelvio è 7 centimetri più alto) che ben si sposa alla tetto spiovente dopo il montante C, tipicamente da SUV coupé.
Altra novità, e che novità, è sul frontale. I fari Full LED Adaptive Matrix, di serie dal terzo allestimento in su, sono stati studiati in collaborazione con Marelli e, come sulla concept car, ricordano il look della SZ Zagato. Con questa soluzione, spariscono i fendinebbia integrati nel gruppo ottico e gli indicatori di direzione diventano dinamici. Sono adattive le luci sia anabbaglianti sia abbaglianti, così da non “accecare” gli automobilisti che marciano nel senso opposto. Il terzo modulo, quello posto quasi a filo del passaruota, si attiva solo una volta azionato l’indicatore di direzione.
Le luci posteriori dell’Alfa Romeo Tonale sono invece assolute protagoniste del lato B, visto che ne occupano tutta la larghezza allargando, a loro volta, l’impronta su strada. Davvero riuscita l’animazione all’apertura delle portiere, con il fascio luminoso che si “anima” dal logo centrale verso l’esterno. Sulle vernici, tra cui la Blu Misano di queste foto, torniamo nel capitolo dedicato al prezzo dell’Alfa Romeo Tonale.
Veniamo agli interni dell’Alfa Romeo Tonale prima di parlare di motori ibridi e dei primi chilometri al volante dell’attesissimo SUV di Arese. Colpisce la presenza del doppio schermo, con il “cannocchiale” da 12,3″ e lo schermo centrale della stessa diagonale: quest’ultimo è dotato di aggiornamenti OTA (Over the Air) e si può controllare sia tramite il touchscreen sia tramite il Rotary Knob che è rimasto sul tunnel centrale. Un abitacolo davvero molto diverso da Giulia e Stelvio, aggiornate nella loro info-telematica con il restyling di fine 2019.
Altro punto a favore del nuovo abitacolo di Alfa Romeo Tonale è dato dall’uso di materiali pregiati tra cui legno, alluminio satinato e la preziosa Alcantara, simbolo del Made in Italy. Certo, la leva del cambio è piuttosto voluminosa se confrontata con i nuovi cambi shift by wire che pian piano stanno facendo la loro comparsa sui C-SUV della concorrenza. Le bocchette d’aerazione sono di chiara ispirazione Alfa Romeo, specie ai lati dell’abitacolo. Per meglio armonizzarsi con la parte centrale, le bocchette sotto lo schermo sono state appiattite e risultano meglio integrate nell’insieme.
I comandi fisici sono rimasti per la climatizzazione, e questo è un bene, mentre il selettore D.N.A. per le modalità di guida è stato spostato poco più in alto decisamente a portata di mano senza allontanarsi troppo dal volante. I sedili sono di taglio sportivo e contenitivi, arricchiti da materiali che diventano via via più pregiati fino alla top di gamma. Infine, prima di dirvi come si sta a bordo, una considerazione sul bagagliaio: parte da una capacità minima di 500 litri e arriva fino a 1.550 litri. Potrebbe essere meno capiente il vano della versione ibrida plug-in che arriverà in seguito.
Non può che essere importante il discorso legato ai motori dell’Alfa Romeo Tonale, tra cui spiccano i nuovi ibridi che abbiamo provato e che sono disponibili al lancio. Si tratta dei nuovi 1.5 mild hybrid 48 Volt da 130 e 160 CV, entrambi abbinati al cambio automatico da 7 rapporti. Parlando di prestazioni, la versione d’ingresso da 130 CV accelera da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi, tocca i 195 km/h di velocità massima e la coppia è 240 Nm. I consumi dichiarati sono di 5,6-6,2 l/100 km mentre il peso in ordine di marcia è di 1.600 kg tondi tondi.
Dato uguale per la versione 1.5 mild hybrid da 160 CV, con diversi valori per quanto riguarda accelerazione (8,8 secondi), velocità massima (220 km/h) e consumi (5,7-6,3 l/100 km). Nuovo è anche la gestione del turbo a geometria variabile sulla 160 CV ibrida.. Per chi si chiede se arriverà mai una versione Quadrifoglio di Alfa Romeo Tonale, la risposta ora è in dubbio.
Partiamo dalle basi, dalle sensazioni appena saliti a bordo di Alfa Romeo Tonale. Chiusa la portiera del nuovo SUV italiano si respira un ambiente premium, all’altezza delle concorrenti. Un grande sforzo è stato fatto per regalare agli occupanti della vettura comfort e benessere garantiti dal climatizzatore bi-zona, dalle varie luci ambiente, dai sedili anteriori ventilati e riscaldati e da un impianto audio dotato di 14 altoparlanti firmato Harman Kardon.
Non manca il portellone posteriore elettrico e la ricarica wireless per lo smartphone. Pare chiaro che lo step rispetto a Giulia e Stelvio, almeno sul lato tecnologico, è notevole. La strumentazione, come detto, è composta da uno schermo da 12,3” totalmente digitale, con dei richiami all’heritage di Alfa e da un’unità principale touchscreen da 10,25” in cui sono racchiuse tutte le funzionalità della vettura compreso il collegamento wireless con Android Auto e Apple CarPlay, di cui vi abbiamo già parlato. I materiali sono ben assemblati e di qualità, chicca interessante il cruscotto retroilluminato sulla plancia.
Rientra tra le innovazioni tecnologiche anche l’integrazione delle funzionalità dell’assistente vocale Amazon Alexa per rivivere la sensazione del “sentirsi a casa” anche in viaggio.
Passiamo alla guida di Alfa Romeo Tonale, attesa con trepidazione. Tonale si avvia silenziosamente sfruttando la modalità “EV” e senza accensione del motore a benzina. L’esemplare del nostro test è, infatti, il 1.5 benzina Hybrid 48 V da 160 CV abbinato al cambio doppia frizione sette rapporti Alfa Romeo TCT con motore elettrico “P2” 48 volt da 15 kW e 55 Nm. Grazie a questa soluzione tecnica è possibile muoversi in modalità elettrica in tutte le situazioni in cui sono necessari fino a 15 kW per procedere come ad esempio nelle manovre di partenza o di parcheggio e in fase di veleggiamento.
Per funzionamento nella guida quotidiana, l’Alfa Romeo Tonale ibrida assomiglia di più a un veicolo full hybrid che ad una convenzionale mild hybrid, essendo in grado di:
Per parlare di consumi, meglio rimandare una considerazione più affidabile quando potremo provare Tonale su più giorni durante un long test. Tornando alla guida, come ogni Alfa Romeo che si rispetti, anche Tonale propone il selettore DNA con tre modalità: ve le raccontiamo nel dettaglio.
La modalità Dynamic è progettata con una specifica calibrazione del pedale acceleratore, della gestione del cambio e dei controlli di stabilità uniti ad una risposta del volante più diretta. La modalità “Natural” mantiene la migliore ottimizzazione delle performance. In questa modalità, la gestione del compromesso di utilizzo tra motore elettrico e motore termico è automatica e permette, nell’utilizzo quotidiano, un risparmio energetico e di consumi senza rinunciare alle prestazioni. Infine, la modalità Advance Efficiency è calibrata per ottenere la massima efficienza energetica dei due motori ibridi.
Buona la gestione dei sistemi di assistenza alla guida, che permettono una guida autonoma di secondo livello, grazie ai sistemi “Intelligent Adaptive Cruise Control” (IACC) e “Lane Centering” (LC) con la telecamera frontale, che monitora longitudinalmente e lateralmente tutti i dintorni della vettura. Nel dettaglio, il sistema IACC regola automaticamente la velocità del veicolo per mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono e lavora in sintonia con altri ADAS quali il Traffic Sign Recognition e l’Intelligent Speed Control.
Alla guida il Tonale è reattivo e agile e rispetto alla sorella Jeep ha una risposta del pedale freno istantanea e con un feeling ottimale. Il beccheggio dell’auto, anche forzando l’andatura è minimo. L’impianto frenante garantisce una risposta istantanea del freno grazie all’integrazione tra elettronica e meccanica, insieme alla perfetta distribuzione dei pesi, al feeling ottimale e alla totale assenza di vibrazioni del pedale. In più Tonale adotta le pinze fisse by Brembo a 4 pistoncini, dischi anteriori autoventilati e dischi pieni al posteriore, per garantire performance di frenata ineccepibili sulle versioni Veloce e Speciale (di serie) e su Sprint e Ti (per 700 euro). Lo sterzo è diretto anche se risulta leggermente vuoto in centro e leggero per una guida sportiva a vantaggio del comfort.
Come va Alfa Romeo Tonale? Questa è la domanda che si fanno in molti. Va premesso che a differenza di Giulia e Stelvio la Tonale non nasce sulla pluri apprezzata piattaforma Giorgio, ora STLA Large, ma sulla piattaforma B Wide, derivata dalla SMALL, la stessa di Jeep Compass. In sintesi, se dovessi rispondervi brevemente alla domanda su come va l’Alfa Romeo Tonale dopo questo primo contatto posso dirvi che è all’altezza delle concorrenti come comfort, qualità dei materiali e tecnologia. Si guida con piacere, la visibilità è ottima e il 1.5 hybrid è pienamente in linea con l’offerta della concorrenza. Se siete dei puristi della guida e vi state chiedendo se Tonale è uno Stelvio in miniatura, la risposta è no. Tonale è un ottimo C-SUV, ma lo straordinario feeling di guida di Stelvio rimane una prerogativa del primo SUV del Biscione e questo fa apprezzare ancora di più lo straordinario lavoro fatto a suo tempo dal team Skunk Works che lavorò su veicoli fortemente voluti dalla dirigenza Marchionne per far rinascere lo storico Marchio italiano sotto la gestione FCA.
Veniamo al dunque, alla domanda che tutti si fanno. Quanto costa Alfa Romeo Tonale? Il suo prezzo, ora che sono disponibili le due motorizzazioni mild hybrid basate sul 1.5 benzina, è di 35.500 euro, più 1.000 euro di messa in strada.
Il prezzo di Alfa Romeo Tonale parte da 35.500 euro nei cinque allestimenti in cui si divide la gamma del nuovo SUV italiano, compresa l’edizione lancio “Speciale” proposta tra i 39.000 euro della 1.5 TCT 130 CV e i 41.000 euro della versione da 160 CV. Allestimenti che sono, per l’appunto, Super, Sprint, Ti, Veloce e Speciale. Ti e Veloce montano solo l’unità più prestazionale, al contrario non disponibile per Tonale Super e Tonale Sprint.
Cosa comprende la dotazione di serie di Alfa Romeo Tonale? Già dal primo allestimento, sono di serie i cerchi in lega da 18″, i fari full LED con diurni a LED e posteriori full LED, il cluster digitale da 12,3″, il sistema di infotainment da 12,3″ con 2 porte USB, Bluetooth e comandi vocali, Wireless Apple CarPlay/Android Auto, Keyless Go, clima automatico bi-zona, Lane Departure Warning, Lane Keeping Assist, riconoscimento segnaletica stradale, avviso occupazione sedile posteriore, rilevamento sonnolenza conducente, Cruise Control, Alfa Connected Services.
La Veloce, la versione destinata a essere la top di gamma dopo il lancio, monta sedili in Alcantara traforata, plancia in Alcantara, palette del cambio e battitacco in alluminio, cerchi in lega da 19″ (da 20″ su Speciale), cristalli posteriori oscurati, pinze freno Brembo rosse (su dischi 345×28 ant. e 305×12 post in luogo dei 305×28 e 278×12), sospensioni adattive Alfa Dual Stage (no su Speciale).
I Pack Optional di Alfa Romeo Tonale sono i seguenti:
Quali sono le vernici di Alfa Romeo Tonale? La pastello Rosso Alfa è sempre di serie, mentre le altre due pastello Bianco Alfa e Nero Alfa costano 600 euro e sono proposte da Tonale Super a Tonale Veloce. Le metallizzate sono la Grigio Vesuvio e la Blu Misano; la prima è proposta anche sul primo allestimento, la seconda su tutti gli allestimenti, sempre al prezzo di 1.100 euro. Infine la più esclusiva, la tristrato Verde Montrela a 1.800 euro, non disponibile sulla entry level.
Infine, FCA Bank ha studiato una proposta dedicata al lancio che fissa il prezzo a 299 euro al mese per 36 mesi (1.5 130 CV MHEV, garanzia 3 anni, anticipo 11.560 euro, TAN fisso 5,45%, TAEG 6,78%) Tonale si può noleggiare anche con la formula “Noleggio Chiaro” di Leasys (389 euro/mese, 36 mesi/45.000 km, anticipo 14.500 euro, V.F.G. 25.783 euro).
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