Storiche

Alfa Romeo con due icone del passato al Rétromobile di Parigi 2023

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Sono attesi oltre 130.000 visitatori al Rétromobile 2023 e ben 600 espositori da tutto il mondo per circa 1.000 vetture esposte tra gli stand. Per chi non lo conoscesse, la 47° edizione di Rétromobile a Parigi, il salone più antico d’Europa dedicato alle vetture classiche, è ormai alle porte. Sia Alfa Romeo sia il dipartimento Heritage di Stellantis hanno accolto l’invito di partecipare all’evento presso le Porte de Versailles portando a Parigi due vetture di prestigio.

Vediamo quali e qualche curiosità relativa alla loro storia.

Alfa Romeo S.Z. ES30 (1989)

La storia della S.Z. che verrà esposta a Parigi è da raccontare. Questo esemplare in particolare è stato tra i primi a essere stato prodotto e, proprio per questo motivo, venne impiegate come una sorta di vettura-laboratorio sul circuito di Balocco. Diversa rispetto alle successive S.Z. in alcuni dettagli, la sigla ES30 individua proprio la sua particolarità. ES significa Experimental Sportcar, mentre 30 indica la cilindrata (3.0 litres). La S.Z. fu concepita per ribadire la tradizione delle “tutto dietro” Alfa Romeo e, gli alfisti lo sanno bene, più di un migliaio di esemplari vennero commissionati alla carrozzeria Zagato. S.Z. significa, non per altro, Sport Zagato. La carrozzeria esterna è in materiali compositi mentre pianale e meccanica sono condivisi con la 75 da competizione (Gruppo A), e non poteva essere da meno il motore. Si tratta del tre litri V6 da 207 CV e capace di raggiungere i 245 km/h. La S.Z. è ricordata anche perchè fu la prima a essere progettata tramite i programmi CAD/CAM: aprì un vero e proprio precedente permettendo un notevole risparmio in fase di progettazione.

Da quando è entrata a far parte del dipartimento Heritage di Stellants la S.Z. è stata sottoposta a un attento restauro presso le Officine Classiche. Ad esempio la carrozzeria è stata completamente sverniciata, il serbatoio è stato interamente ripulito e gli interni sono stati completamente rigenerati secondo un approccio conservativo.

Alfa Romeo 1900 Super Sprint (1956)

La 1900 Sprint del 1955 venne sostituita dalla “Super Sprint” l’anno successiva per rimanere in produzione fino al 1958 per un totale di 599 unità. Dalla 1900 Super T.I. derivano gli organi meccanici, compresi i due carburatori invertiti a doppio corpo. 115 i cavalli del motore, per una velocità massima pari a 190 km/h. L’eleganza tipica dell’epoca venne firmata dalla Carrozzeria Touring. Grazie al Certificato di Origine emesso dall’Heritage di Stellantis – Alfa Romeo Classiche, l’esemplare già in viaggio verso Parigi venne prodotto il 14 luglio 1956 e venduto, solo 3 giorni dopo, proprio nel capoluogo francese. Originale la tinta blu dell’epoca, così come il motore.

Alfa Romeo Classiche: facciamo chiarezza tra programma Heritage, Certificato di Autenticità e Servizio di Restauro

Alfa Romeo Classiche” rappresenta una gamma di servizi che ha il preciso obiettivo di tutelare e promuovere la storia di Alfa Romeo in cui il top management del Marchio è direttamente coinvolto. Infatti, il comitato di certificazione è presieduto dal CEO Alfa Romeo e dal Responsabile del dipartimento Heritage, supportati dal Museo Alfa Romeo, sede dei registri di produzione e di tutta la documentazione tecnica utilizzata dal comitato per analizzare le informazioni sulle vetture esaminate.

Il programma heritage Alfa Romeo Classiche si compone del “Certificato di Origine” che offre l’opportunità di scoprire la storia di ogni vettura attraverso il numero del telaio. Il servizio prevede un’accurata verifica documentale presso i registri di produzione del Marchio e il rilascio di un certificato che attesta l’anno di produzione e la configurazione originale dell’auto: specifiche del modello, matricola del motore, dettagli esterni ed interni originali.

Il Certificato di Autenticità è il documento con il quale il marchio, supportato dal dipartimento Heritage, certifica l’autenticità dell’auto d’epoca. Per ottenere questa certificazione, ogni vettura viene sottoposta ad un rigoroso processo di ispezione e valutazione che viene effettuato dal team specializzato, constatando l’autenticità dell’auto e dei suoi componenti e il funzionamento delle principali parti meccaniche.  

Infine, il Servizio di Restauro prevede che lo stesso team dedicato alla collezione storica Alfa Romeo sia a disposizione dei clienti privati, con servizi che vanno dalla semplice manutenzione al restauro completo. 

Tommaso Corona

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Tommaso Corona
Tag: Alfa Romeo

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