Curiosità

Alfa Romeo e i suoi record al Nurburgring celebrati con una mostra

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Una storia che inizia da lontano quella tra Alfa Romeo e i 20 km, metro più metro meno, dell’inferno verde, per i non intenditori il mitico circuito del Nordscheleife. Si torna indietro al 1927, l’anno dell’inaugurazione dell’impianto, momento dal quale è iniziata la storia del Biscione e dei record al Nurburgring, pagini indelebili di storia.

Questa è la storia raccontata nella mostra “Nurburgring Records”, aperta da domani, sabato 31 marzo, al Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Un’esposizione che racconta le auto dei record a partire dall’ultima, la Stelvio Quadrifoglio che nel settembre 2017 si è aggiudicato il titolo di SUV più veloce del mondo stabilendo il nuovo record di categoria (7 minuti, 51 secondi e 7 decimi).

12 secondi circa in meno sono serviti alla Giulia Quadrifoglio per coprire la stessa distanza due anni prima, prima di debuttare sul mercato. Se ci mettiamo il cambio automatico ZD a otto rapporti il tempo scende a 7 minuti e 32 secondi, del quale Alfa Romeo rilasciò su YouTube il video dell’impresa.

Infine, la 4C nella versione sperimentale che ha segnato il tempo di 8’04” nel 2013, performance record tra le vetture con potenze inferiori ai 250 CV. La storia tra il Biscione e i record del Nurburgring guarda però molto al passato, quando le corse erano ambienti per pochi.

La prima risale al 1932 quando Rudolf Caracciola fece segnare il primo record ufficiale con una Gran Premio Tipo B, seguito da quello di Tazio Nuvolari nel 1935; si passa al 1966 quando Andrea De Adamich con una grintosa Giulia Sprint GTA porta la piccola vettura turismo di Arese sotto il muro dei 10 minuti, fino al 1993 quando Nicola Larini domina la gara del DTM con la sua 155 V6 TI girando con tempi così bassi da annichilire la concorrenza tedesca, che giocava in casa.

Nicola Larini e la 155 V6 Ti DTM davanti alla Mercedes nella gara del 1993

Oggi Alfa Romeo e Nurburgring trovano l’espressione nelle due versioni a tiratura limitata, 108 gli esemplari, appena presentate al Salone di Ginevra: si tratta della Stelvio Quadrifoglio “NRING” e Giulia Quadrifoglio “NRING” dedicate al circuito tedesco e celebrative dei record conseguiti nelle rispettive categorie.

Le due vetture con la loro livrea Grigio Circuito saranno esposte al Motor Village Arese, lo showroom a pochi passi dal Museo storico Alfa Romeo. I due esemplari così come la mostra “Nürburgring Records” saranno a disposizione dei fan del Biscione fino a martedì 2 maggio.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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