Attualità

Alfa Romeo: Palazzo Gardella ad Arese non verrà abbattuto, è centro di interesse culturale

Tempo di lettura: < 1 minuto

Da tempo, in molti si stanno prodigando per garantire la sopravvivenza del Centro tecnico Alfa Romeo di Arese. Quella che si sta portando avanti è da considerarsi una vera e propria battaglia, la quale è arrivata ad un’importante e positiva svolta. Dopo le idee che volevano un interessamento di Stellantis nel riportarlo in “vita”, idea poi naufragata, arriva una buona notizia.

Il Ministero della Cultura e della Commissione regionale ha emanato il provvedimento per il patrimonio culturale con cui il Palazzo Gardella è stato dichiarato di “considerevole interesse culturale”. Quindi, stando all’art. 10 del Codice dei beni culturali, è necessario sottoporlo a tutte le disposizioni di tutela. È stato possibile emanare questo provvedimento poiché la struttura del sito rappresenta uno dei maggiori contributi all’architettura del terziario in Italia.

Alfa Romeo, Palazzo Gardella non verrà abbattuto

Quel quid in più che ha messo Palazzo Gardella nella condizione di essere tutelato è rappresentato dal suo passato, in quanto proprio lì si è fatta una buona parte della storia industriale del Belpaese. In quegli uffici sono progettati esemplari di spessore, ma hanno pure tenuto banco argomenti essenziali per l’economia nazionale ed affrontato fasi drammatiche negli anni del terrorismo di matrice politica.

Scongiurato l’abbattimento, ora bisogna analizzare le proposte di riqualificazione. Si era parlato di uno Skidome (pista di sci indoor) oppure di altre possibili infrastrutture sportive, tuttavia il compito di assumere eventuali iniziative spetta alla proprietà privata. Bisognerà passare però anche sotto le proposte che avanzeranno le tante pubbliche amministrazioni coinvolte, come la Città metropolitana ed il Comune di Arese. Al momento nessuno scenario può essere escluso a priori, quindi le parti interpellate si riserveranno il diritto di valutare qualsiasi intervento, tenendo conto delle direttive del Codice dei beni culturali.

Angelo Petrucci

Share
Pubblicato di
Angelo Petrucci
Tag: Alfa Romeo

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

16 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

19 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

21 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

22 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

23 ore ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

23 ore ago