Prima Junior, poi Brennero, poi di nuovo Junior e infine ancora Brennero. Ormai sembrava segnato il nome del nuovo B-SUV di Alfa Romeo, ma nel pomeriggio di oggi la Casa del Biscione ha sorpreso tutti con un comunicato inatteso: la prima elettrica di grande serie del Biscione si chiamerà Alfa Romeo Milano.
Il primo SUV compatto del marchio, chiamato oggi dalla Casa “Sport Urban Vehicle“, tributa con il massimo degli onori la città natale della Casa. “Capitale internazionale del design, simbolo di innovazione e sostenibilità, e leader nella transizione dell’auto all’elettrico”, per la seconda volta in assoluto e per la prima volta in Italia ci sarà sul mercato l’Alfa Romeo Milano, e sarà un modello a dir poco fondamentale per il brand del Portello. Con l’occasione, Alfa Romeo ha anche dato una data ufficiale per il lancio del B-SUV: aprile 2024.
Ad aprile 2024, la storia di Alfa Romeo subirà l’ennesima novità stravolgente, dotata delle potenzialità di cambiare le sorti dell’amatissima Casa meneghina. Dopo tante discussioni, “soffiate” e smentite, e dopo una sostanziale certezza del nome, Brennero, Alfa Romeo ha scelto un nome a dir poco evocativo per il suo primo B-SUV, e per la prima Alfa elettrica di grande produzione: Milano.
Si tratta di un tributo innegabile alla città alla quale Alfa Romeo è indissolubilmente legata. Proprio nel capoluogo lombardo, infatti, nasceva il 24 giugno l’Anonima Lombarda Fabbrica di Automobili, l’A.L.F.A., diventata nel 1919 Alfa Romeo, e alla quale la Casa è rimasta sempre collegata.
Fino al 1972, infatti, il nome Milano era inserito all’interno dello scudetto della Casa, e lo stesso stemma è un omaggio ai due simboli di Milano. All’interno del logo troviamo infatti la Croce ambrosiana, rossa su sfondo bianco, a sinistra, e il Biscione, simbolo della famiglia viscontea e emblema tra i più significativi della città. Proprio nella città meneghina, ad aprile del prossimo anno, Alfa Romeo svelerà finalmente l’attesissimo SUV elettrico, per attaccare di nuovo il segmento delle compatte.
Non è poi la prima volta che un’Alfa Romeo si chiama Milano: dal 1986 al 1992, infatti, Alfa Romeo propose la “nostra” 75 in America proprio con il nome Milano. Si tratta quindi di un debutto assoluto di questo nome in Europa, e si lega ad una delle auto più importanti della storia recente della Casa del Biscione.
Con la Milano, infatti, Alfa Romeo ritorna nuovamente nel Segmento B, il più amato in Europa, dopo averlo abbandonato nel 2018 con l’addio alla MiTo. Il ritorno si consumerà con un SUV compatto che, secondo la Casa, andrà ad incarnare completamente il DNA sportivo del Biscione. Sarà anche la prima Alfa Romeo di grande serie ad essere 100% elettrica, che rappresenterà la porta d’accesso al mondo Alfa per gli automobilisti europei.
“Con l’arrivo di MILANO nel 2024, Alfa Romeo completa una Line-Up in grado di incontrare i desideri di tutti i nostri appassionati e non solo.”, ha commentato Jean Philippe Imparato, CEO di Alfa Romeo. “Milano vuol essere simbolicamente un “Bentornato” a tutti i nostri Alfisti che, proprietari di Giulietta e Mito, erano in attesa di confermare il loro amore per Alfa Romeo; ed un “Benvenuto” a tutti coloro che sono alla ricerca di un’esperienza sportiva unica in questo segmento e della bellezza distintiva del design italiano.“
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