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Alfa Romeo: a Parigi la Junior ibrida protagonista

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Dopo diversi anni di assenza, Alfa Romeo ritorna al Salone di Parigi 2024. Allo stand del Biscione sarà presente l’intera gamma del marchio, ma le attenzioni saranno concentrate sulla Junior Ibrida.

L’esposizione di questo modello fa il proprio debutto internazionale. L’Alfa Junior sarà proposta ai visitatori della kermesse internazionale in allestimento di lancio “Speciale”, capace di portare nell’utilizzo quotidiano ed urbano la caratteristica sportività Alfa Romeo.

Allo stand Alfa Romeo i visitatori vivranno un’esperienza dalla forte connotazione “Made in Italy”, grazie anche alla collaborazione con altri brand italiani famosi nel mondo, tra cui Alcantara, ART, Lavazza, Magna Pars, Poltrona Frau e Schedoni.

Alfa Romeo Junior, in anteprima l’ibrida di segmento B

Riflettori puntati sulla nuova Alfa Romeo Junior, il modello che segna il ritorno del marchio globale italiano nel segmento B, uno dei più presidiati ed interessanti in Italia ed Europa. Junior si distingue per il suo carattere marcato che punta a segnare un cambio di passo nel design del brand sportivo milanese coniugando tecnologia ed un piacere di guida che promette di essere all’altezza della storia di Alfa Romeo.

Dopo il lancio della versione totalmente elettrica, ora la nuova Junior è disponibile in configurazione ibrida, senza fare evidenti distinzioni estetiche o di equipaggiamento, perché l’unica cosa che conta è il suo essere 100% Alfa Romeo. I più attenti sicuramente noteranno però un particolare che piacerà molto ai puristi del marchio, ovvero il doppio terminale di scarico. Caratteristico della versione ibrida, ben si abbina ai cerchi lega “Fori” da 18” e al pack Sport con sedili Sabelt, rivestimenti in Alcantara e caratterizzazione sportiva negli esterni impreziositi dalla nuova calandra “Legend”.

L’Alfa Romeo Junior ibrida monta la motorizzazione mild hybrid 1.2 tre cilindri turbo benzina a 48 volt da 136 CV abbinata ad un cambio automatico elettrificato a doppia frizione eDCT a 6 rapporti e può raggiungere la velocità massima di 206 km/h. L’unità termica adotta il motopropulsore 3 cilindri da 1.2 litri a ciclo Miller con turbo a geometria variabile e catena di distribuzione. La componente elettrica è composta da una batteria agli ioni di litio da 48 volt e un motore elettrico da 21 kW integrato nell’ innovativo cambio a doppia frizione e 6 rapporti che opera insieme all’ inverter e la centralina della trasmissione per garantire la massima efficienza. La Junior Ibrida, quindi, offre un’esperienza di guida fluida e consente, come dichiarato da Alfa Romeo, di procedere in modalità elettrica per oltre il 50% in città garantendo guida in elettrico non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani, in condizioni di basso carico fino a 150 km/h.

Per quanto concerne l’estetica, sulla Junior Speciale Ibrida esposta al salone parigino spiccano la nuova reinterpretazione dello scudetto “Legend”. Completano l’allestimento esposto al salone, le dotazioni di sicurezza offerte di serie, tra cui la guida autonoma di Livello 2, il navigatore connesso, la telecamera posteriore a 180°, il portellone elettrico hands-free ed il sistema keyless con tecnologia proximity access.

Junior 280 veloce in anteprima per il pubblico francese

Debutto francese per la nuova Junior 280 Veloce, presentata per la prima volta ad un evento pubblico d’oltralpe, dotata di pack Sport e del tetto panoramico in vetro. La Junior Veloce costituisce il massimo dell’offerta sportiva della Junior coniugando bilanciamento dei pesi, dinamica di guida da prima della classe, soluzioni tecnologiche e motoristiche ai vertici del segmento. Degna di nota anche l’agilità della vettura da leader del segmento. Merito delle due anteprime mondiali che debuttano proprio con la Junior Veloce: il nuovo motore elettrico da 280 CV/207 kW e il differenziale autobloccante meccanico Torsen “D” di quarta generazione. Inoltre, la nuova versione adotta soluzioni tecniche specifiche ed esclusive, tra cui lo sterzo più diretto del segmento (14,6) con calibrazione ad hoc per esaltare le eccezionali doti di tenuta di strada. In più, l’assetto è ribassato di 25 mm così come le barre antirollio hanno una taratura sportiva per garantire un inserimento in curva rapido e preciso.

L’impianto frenante prevede all’anteriore i dischi da 380mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini mentre gli pneumatici da 20” sono specifici per veicoli elettrici ad alte prestazioni. Nonostante le dimensioni compatte che fermano il metro a 4,17 m di lunghezza, l’interno è spazioso e può ospitare tranquillamente quattro adulti e i loro bagagli con un vano di carico da 400 litri. Per quanto concerne l’efficienza, la Junior 280 Veloce pesa solo 1.590 chili, circa 200 in meno rispetto ai migliori concorrenti. Contribuiscono a tale scopo le batterie agli ioni di litio compatte che riducono significativamente peso e tempi di ricarica.

Inoltre, l’iconica “coda tronca” e le prese d’aria frontali asimmetriche sono dettagli aerodinamici che riducono la resistenza all’aria e il consumo di energia. Infine, Junior garantisce la migliore esperienza di guida sia in città che su percorsi misti, ma senza mai penalizzare la massima praticità come dimostra un vano anteriore sotto cofano motore per il cavo di ricarica, una presa da 12 volt nel bagagliaio posteriore, un sound di guida elettrico specifico udibile solo all’interno dell’abitacolo per percepire meglio accelerazione e decelerazione, e un sistema di routing EV che guida automaticamente e senza pensieri per il guidatore alla prossima ricarica.

Alessandro Cattelan

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Alessandro Cattelan
Tag: Alfa Romeo

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