Attualità

L’ Alfa Romeo 33/2 Stradale la più bella al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este

Tempo di lettura: 2 minuti

La coppa d’Oro al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este è come un Oscar per una star di Hollywood, solo che qui parliamo di bellezza, di bellezza di automobili. Ecco perché tanto clamore ha suscitato la notizia della vittoria dell’ Alfa Romeo 33/2 Stradale, premiata con il primo premio, la coppa d’oro appunto, assegnato per referendum del pubblico accorso a Cernobbio, sulle rive del Lago di Como.

 

Nata nel 1968, l’Alfa Romeo 33/2 Stradale seguì di un anno la 33 Stradale, presentata al pubblico nel 1967 in occasione del Gran Premio d’Italia, a Monza. La 33/2 Stradale già all’epoca poteva contare su un potente motore V8, 2.0, da 230 CV a 8.800 giri.

Alta solo 99 centimetri, la vettura scelta dal pubblico come la più bella del reame, inteso come la moltitudine di vetture storiche e non che hanno assediato pacificamente Villa d’Este, si chiama Stradale solo per richiamare la sua omologazione in quanto auto da strada, ma l’aspetto e le prestazioni erano quelle di un’auto da corsa.

All’epoca un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi equivaleva a quella delle migliori supercar del presente, questo grazie alle sue doti telaistiche, al motore, ma soprattutto al peso ridotto di soli 700 chilogrammi.

Il fatto che gli esperti del settore discutano da decenni sul numero esatto di esemplari prodotti, contribuisce al mito della Stradale. Verosimilmente sono stati prodotti solo 18 telai di cui cinque allestiti da famosi carrozzieri con stili unici, come l’iconica Carabo di Bertone con il suo profilo cuneiforme.

Altra vettura che ha dettato scalpore, oltre all’ Alfa Romeo 33/2 Stradale, nei giardini della Villa affacciata sul Lago di Como, sede ogni anno del famoso Concorso d’Eleganza, è stata la nuova Ferrari SP38, una one-off realizzata su specifica richiesta del cliente; la vettura, derivata da una 488 GTB, si è aggiudicata il Design Award for Concept Cars & Prototypes, assegnato sempre per Referendum Pubblico nei giardini di Villa d’Este.

Un ulteriore doppia conferma che quando si parla di stile, di oggi e di ieri, l’Italia è sempre al primo posto.

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona

Recent Posts

Nasce in Cina il marchio AUDI, all-electric e senza i Quattro Anelli

Grande stupore ha destato l’ultima concept presentata dal costruttore tedesco Audi a Shangai. Il motivo…

33 minuti ago

Mazda svela il nuovo motore Skyactiv-Z: debutto nel 2027

Un’evoluzione della tecnologia di Mazda  Mazda ha recentemente annunciato, in una presentazione per gli investitori,…

52 minuti ago

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

19 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

21 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

1 giorno ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

1 giorno ago