Sicurezza

Gli ADAS della Ford Focus: Evasive Steering Assist e Cross Alert

Tempo di lettura: 5 minuti

Abbiamo visto come i sistemi ADAS progettati da Ford si avvalgono di 3 radar, 2 telecamere e 12 sensori a ultrasuoni. La Focus utilizza questa sensoristica per supportare le innovative tecnologie di assistenza alla guida

Nella focus il Pack Co-Pilot Pack di €500 ed include: Adaptive Cruise Control con Stop&Go, Speed Sign Recognition e Lane Centering Assist, Sistema di monitoraggio della stanchezza del conducente, Abbaglianti automatici ed Evasive Steering Assist.

Dopo aver studiato i primi tre sistemi, vediamo gli altri.

Manovre evasive

Evasive Steering Assist grazie all’utilizzo di un radar e una telecamera frontali, aiuta a ridurre il rischio di eventuali collisioni derivanti da veicoli che precedono a rilento o inaspettatamente fermi, presenti sulla strada. Progettato per funzionare sia alle velocità urbane sia a quelle autostradali, evita l’ostacolo che non sarebbe possibile evitare con la sola frenata.

Si applica nel caso di un veicolo lento o fermo sulla traiettoria, o in qualunque caso occorra utilizzare manovre evasive. È qui che entra in gioco Evasive Steering Assist, che si avvale della telecamera frontale e del sensore radar del Pre-Collision Assist disponibile con frenata d’emergenza automatica per rilevare il veicolo davanti e applicare la frenata attiva.

Se la distanza dal veicolo davanti è troppo breve e una collisione non può essere evitata con la sola frenata, Evasive Steering Assist può aiutare il driver a manovrare in emergenza evitando all’ostacolo, fornendo un ulteriore supporto dello sterzo quando lo sforzo che si sta applicando non è sufficiente.

Insomma nelle emergenze la sterzata diventa più reattiva, esso non è pero in grado di manovrare lo sterzo in modo indipendentemente dagli input del driver.

Avere gli occhi anche dietro

Può essere snervante o addirittura pericoloso e spesso causa di conti salati per riparazioni di urti a bassa velocità: il parcheggio è motivo di fastidio per i conducenti di tutta Europa. Quando si esegue una retromarcia in uscita da un parcheggio si ha scarsa visibilità, Ford offre un’utile funzione di segnalazione dei veicoli in arrivo, che rileva i veicoli in avvicinamento e avvisa con un segnale sonoro e mediante una spia sullo specchietto laterale di destra o sinistra, a seconda della direzione del traffico in arrivo.

Il Cross Traffic Alert with Braking è la tecnologia Ford dedicata alla sicurezza attiva durante le manovre di uscita dal parcheggio. Questa utilizza un componente radar del sistema di monitoraggio della zona d’ombra, BLIS, e rilava i possibili veicoli in avvicinamento trasversale.
E’ in grado di rilevare persone, auto e oggetti (ad esempio un carrello della spesa) in procinto di passare dietro al veicolo, calcolandone posizione, distanza e direzione, e in caso di possibile collisione e assenza di reazione del conducente agli avvisi, aziona i freni per evitare l’impatto o ridurne in ogni caso l’entità. 

La telecamera posteriore con visuale a 180 gradi ‘Rear Wide-View Camera’ offre comunque un’ampia visuale grandangolare dell’area retrostante il veicolo.

Ciclisti e pedoni sono salvi

La tecnologia Pre-Collision Assist con Pedestrian e Cyclist Detection è in grado di rilevare pedoni e ciclisti presenti sulla strada o che potrebbero attraversare nella traiettoria del veicolo. In caso di potenziale collisione e di una mancata risposta da parte del conducente, il sistema applica automaticamente una forza frenante. La funzione Pre-Collision Assist utilizza la tecnologia della fotocamera per rilevare una potenziale collisione con un veicolo o un pedone direttamente di fronte o la tua durante la guida diurna o notturna. Se viene rilevata una potenziale collisione, viene emesso un suono di avviso e viene visualizzato un messaggio di avviso nel centro messaggi. Se la tua risposta non è sufficiente, la frenata automatica di emergenza (AEB) si precaricherà e aumenterà l’assistenza alla frenata per fornire la massima reattività quando si frena. Se non si intraprendono azioni correttive e una collisione è imminente, i freni possono essere applicati in modo del tutto autonomo.

L’assistenza pre-collisione con frenata d’emergenza automatica (AEB) può rilevare i pedoni e ciclisti, ma non in tutte le condizioni, ad esempio in caso di sole basso o di parabrezza molto sporco, il sistema potrebbe non funzionare correttamente.

Ulteriori tecnologie progettate per aiutare i guidatori della nuova Focus a evitare incidenti e distrazioni includono il Post-Collision Braking è in grado di ridurre l’impatto di una potenziale collisione secondaria, applicando automaticamente una moderata pressione sui freni. La possibilità di rallentare l’automobile, dopo una prima collisione, può ridurre le lesioni degli occupanti e i danni alla stessa, evitando una seconda collisione (magari ben più grave) con un ostacolo fisso o con un altro veicolo, magari che sopraggiunge in direzione inversa.

Vuole vederci chiaro

Inoltre, l’Adaptive Front Lighting Systemcon Predictive Curve Light Sign-based Light per la prima volta, è in grado di pre-regolare l’illuminazione dei fari per la massima visibilità prima di raggiungere una curva, un incrocio o una rotonda.

Il sistema utilizza una telecamera anteriore per monitorare i riferimenti delle corsie fino a 65 metri di distanza, consentendo alla luce dei fari di essere modulata in anticipo per una migliore visibilità in curva, piuttosto che affidarsi esclusivamente alla sterzata del volante del guidatore. L’integrazione del riconoscimento dei segnali stradali, brevettata da Ford, ottimizza il fascio luminoso consentendo di allargare il raggio in corrispondenza di intersezioni e rotatorie e illuminare anche gli eventuali pericoli che non si trovano nella direzione di marcia.

Gli Adaptive Front Lighting con Glare-Free Highbeam, i nuovi fari adattivi Ford con funzione antiabbagliamento, adeguano forma e profondità del fascio di luce in base alle condizioni di guida e riconoscono la presenza di veicoli di fronte all’auto, che procedono in entrambe le direzioni, passando automaticamente agli anabbaglianti quando necessario, oltre a essere supportati da fari full-LED, che utilizzano un’innovativa configurazione regolabile per una maggiore flessibilità e transizioni meno fastidiose.

Questo sistema analizza la strada a velocità superiori a 40km/h. In caso di strada molto buia senza traffico, si accendono le luci abbaglianti. Ma quando un veicolo con i fari accesi sopraggiunge da circa 600 metri o sta viaggiando nella stessa direzione con luci posteriori visibili fino a 150 metri, il sistema attenua i led per ridurre l’abbagliamento ed evitare di ostacolare l’altro automobilista.

Focus è anche la prima Ford, in Europa, a offrire il display Head-up (HUD),il visore a sovrimpressione che consente di tenere gli occhi sulla strada, grazie alla proiezione delle informazioni utili sulla superficie interna del parabrezza. Il display HUD, disponibile a bordo di Focus, è uno dei più ampi visori offerti in Europa.

Gli speciali filtri adottati dallo schermo retrattile in policarbonato lo rendono il primo del suo genere che può essere letto anche da utenti che indossano lenti polarizzate. A seconda delle specifiche del veicolo, la selezione configurabile delle informazioni proiettate include: la velocità (l’unico contenuto che è sempre presente), il Traffic Sign Recognition, l’ACC, il navigatore, l’indicatore di marcia, contenuti multimediali e notifiche in caso di emergenza.

L’Active Park Assist Upgrade agevola ulteriormente il parcheggio, consentendo manovre completamente automatizzate, sia in parallelo sia in perpendicolare, con la semplice pressione di un pulsante. Il sistema, in abbinamento al nuovo cambio automatico a 8 rapporti di Ford, identifica gli spazi di parcheggio adeguati, mentre il conducente può controllare il movimento del veicolo semplicemente selezionando la marcia in folle e tenendo premuto il pulsante posizionato al centro della console.

Il veicolo controlla completamente l’automobile, procedendo in avanti o in retromarcia, accelerando e frenando, oltre a sterzare, eseguendo manovre in spazi di soli 110 cm più lunghi della vettura e su pendenze fino al 12%, a velocità fino a 4 km/h, prima di effettuare il parcheggio. Questa tecnologia può anche agevolare nell’uscita dai parcheggi in parallelo utilizzando la funzione di Park-out Assist.

Sensi unici vietati

Pochi errori hanno conseguenze tanto terrificanti quanto l’ingresso in un’autostrada nella direzione sbagliata. Per aiutare a prevenire il peggior incubo di ogni guidatore, Ford ha introdotto la tecnologia Wrong Way Alert a bordo della Nuova Focus. Infatti, gli incidenti che avvengono tra vetture in contromano sono quelli che, con più probabilità, possono produrre lesioni gravi e decessi rispetto ad altre collisioni.

Il sistema di avviso di marcia in contromano Wrong Way Alert utilizza una telecamera installata sul parabrezza e sfrutta le informazioni ottenute dal sistema di navigazione della vettura indicando al conducente di fermarsi o invertire il senso di marcia mediante avvisi acustici e visivi, proiettati sia sul computer di bordo sia sull’Head-up Display, nel caso in cui si oltrepassino due segnali di ‘senso vietato’ su una rampa di accesso per strade a scorrimento veloce o autostradale. Il sistema si basa sulla già esistente tecnologia Traffic Sign Recognition, che attraverso una telecamera posizionata sul parabrezza in grado di scansionare l’ambiente circostante, rileva la segnaletica stradale e informa il conducente.

Ford ha testato la tecnologia, che inizialmente sarà disponibile per i clienti di Austria, Germania e Svizzera, presso il Centro Prove Ford di Lommel, in Belgio, utilizzando sulla pista segnali di ‘senso vietato’. Per testare una più ampia varietà di situazioni possibili, la telecamera del sistema è stata montata davanti a un monitor collegato a un ambiente di guida virtuale creato ad hoc utilizzando dati GPS reali.

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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Mauro Giacometti

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