Gestite un’officina meccanica, o ne siete proprietari? Sia voi che i vostri dipendenti siate sempre a contatto con svariate tipologie di fluidi (carburanti, oli, liquidi per i condizionatori o per i freni e così via) e di sporcizia che finisce sulle mani, sull’abbigliamento da lavoro e sui panni tecnici che utilizzate o sui più banali stracci per officina.
Quindi come pulire i tessuti e le salopette da lavoro? Cicli infiniti di lavatrici che lasciano l’abbigliamento da lavoro, magari pure personalizzato, sgualcito e che di sicuro può essere tutto tranne che confortevole? Inoltre parliamo della resistenza dei tessuti sottoposti a questi trattamenti. La vostra tuta da lavoro da meccanico è piena di rattoppi, vero? Oppure la cambiate spesso, facendo continuo rifornimento di tute da lavoro economiche “usa e getta”.
Siete veramente sicuri che sia la soluzione migliore? O siete alla ricerca di qualcosa di nuovo?
Lavorare in una officina meccanica non deve per forza significare essere vestiti e far vestire i vostri dipendenti come capita, senza alcuna comodità (figuriamoci eleganza) e con un livello di igiene e pulizia al minimo sindacale? Noi crediamo di no. Vediamo come, con le soluzioni di abbigliamento da lavoro Beta.
Spesso chi più spende meno spende. Ma prima ancora di guardare al lato economico ci sono aspetti più importanti da considerare nell’abbigliamento da lavoro. come:
– sicurezza;
– comfort di lavoro;
– comodità nella gestione dell’abbigliamento;
– igiene;
– rispetto ambientale;
– immagine aziendale che si offre ai clienti.
Un’immagine curata e pulita dell’officina meccanica e dei vostri meccanici, abbigliamento compreso, ispirerà fiducia nella clientela.
Giusto per ricordare l’aspetto normativo, l’abbigliamento da lavoro deve essere conforme all’attività svolta e questo a volte implica l’uso di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Questo avviene quando i rischi non possono essere ridotti attraverso l’introduzione di misure tecniche adeguate alla prevenzione e protezione collettiva. Per proteggere adeguatamente i lavoratori, al momento del noleggio di un DPI, l’azienda deve verificare che i dispositivi siano a norma. Per questo motivo è fondamentale affidarsi a fornitori con esperienza, come Beta, i cui prodotti siano conformi al D.LGS. 475/92, ovvero che abbiano la dichiarazione di conformità da parte del produttore, la marcatura CE, la nota informativa. Quest’ultima contiene informazioni riguardanti l’impiego, il deposito, la pulizia, la manutenzione e la revisione.
Infatti i capi di abbigliamento prodotti da Beta sono conformi alla normativa EN ISO 13688:2013e contrassegnati dal simbolo CE.
Il meccanico è una persona impiegata come riparatore o accomodatore di macchine ed in particolare di automobili e motocicli. Può affiancare alla sua attività la rivendita di carburante e rivendita di gomme per automobili.
Nel corso degli ultimi decenni l’attività di riparazione degli autoveicoli, di pari passo con l’evoluzione tecnica, si è notevolmente modificata ma una cosa è rimasta tale: sono necessari abbigliamento e calzature comode.
La gamma di vestiti da lavoro Beta si rivolge a tutti i professionisti che necessitano di un abbigliamento adeguato alla tipologia di lavoro svolto, resistente e comodo da indossare per tutta la giornata lavorativa. L’abbigliamento da lavoro Beta si compone di diverse linee, ognuna delle quali presenta giacche, pantaloni, tute, bermuda e giacconi con specifiche caratteristiche pensate per rispondere a diverse esigenze.
È possibile dunque trovare modelli impermeabili, elasticizzati, con inserti antiabrasione, multitasche, con triple cuciture nei punti di maggiore usura etc.
La linea di lavoro Beta Top Line comprende Pantaloni, salopette, giacche e tute da lavoro, la linea Easy anche gilet e bermuda. La linea Stretch, pantaloni, bermuda, salopette e tute tutte elasticizzate. Con la linea Cotton vediamo gli stessi indumenti da lavoro Beta in 100% cotone elasticizzato con Slim Fit. Se prendiamo gli indumenti Easy Light cerchiamo una migliore vestibilità. La linea Basic comprende giacca e pantaloni in T/C Twill, 65% poliestere, 35% cotone, 245 g, mentre la linea Rain è tutta impermeabile alla pioggia e comprende anche il cappotto in Poliestere spalmato PVC con cuciture termonastrate.
Non mancano poi le calzature di sicurezza, per attività svolte sia all’interno che all’esterno a frequente contatto con liquidi. Esse hanno un puntale di protezione con una resistenza 200 Joule, una lamina antiperforazione resistente a 1100N, una suola con rilievi, delle proprietà antistatiche, la zona del tallone chiusa. Sono inoltre ad assorbimento di energia nella zona del tallone e hanno proprietà antiscivolo. Disponibili per uomo e per donna, è possibile abbinarle a calze da lavoro, resistenti e traspiranti. Con rinforzi in nylon e cotone su punta e tallone e prodotte in fibra naturale di bamboo.
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…
Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…
La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…