Nell’ambito della kermesse ginevrina dell’automobile che va in scena ogni anno, abbiamo intervistato Carlo Leoni, Responsabile della comunicazione della filiale italiana, che ci ha raccontato tutte le novità di PSA al Salone di Ginevra 2017.
Ecco cosa ci ha detto.
PSA al Salone di Ginevra e subito la Peugeot 3008 “Auto dell’Anno 2017”. Sicuramente una grossa soddisfazione con la nuova 5008 che potrebbe ricalcare il successo che sta ottenendo la “sorella minore”.
Su 3008 c’è un dato che parla più di tutti gli altri, anche più dell’Auto dell’Anno. Sto parlando dei 125.000 contratti dal momento del lancio, una cifra incredibile che rappresenta il miglior lancio per Peugeot dopo 206, un’icona del nostro brand e la Peugeot più venduta nella storia. Un grande successo che raccoglie componenti tecnologici importanti come l’i-Cockpit una delle innovazioni tecnologiche che spesso catalizzano i clienti, clienti che non devono essere per forza affiliati a Peugeot ma anche di conquista, come accaduto per 3008. Parlando di SUV, si sa che è la carrozzeria del momento, lanciata su 2008, ora 3008 e arriverà alla fine del mese di maggio la nuova 5008 che speriamo possa andare a ripercorrere il successo di 3008.
Passiamo al mondo PSA in generale e parliamo dell’acquisto di Opel che è stato ufficializzato nei giorni scorsi.
PSA viene da alcuni anni di crescita importante in termine di vendite (+ 5,8% tra 2015 e 2016), crescita di fatturato e di margine operativo. Una crescita che è economica, ma è anche legato ad uno sviluppo di prodotti molto importante; l’ambizione del nuovo piano “Push to Pass” è un nuovo lancio per marchio per anno per zona geografica fino al 2021 che significa circa 121 lanci e di conseguenza un piano prodotto molto importante. L’acquisizione di Opel si inserisce in questo contesto cercando di fare sinergia nello sviluppo come già accade per i SUV sviluppati su piattaforma comune. Sinergia e finalità d’intenti molto importante senza trascurare l’identità, infatti una delle chiavi del successo di PSA è stata quella di differenziare i vari brand dal punto di vista del prodotto e dell’immagine del singolo brand. Credo che la chiave del successo della sinergia con Opel sia legata ad una forte identità a livello di prodotti.
Torniamo a PSA al Salone di Ginevra e parliamo dell’attacco SUV che prosegue anche all’esterno del marchio Peugeot con la nuova DS 7 Crossback.
Sì è l’anno anzi il biennio dei SUV, l’anno scorso Peugeot con 3008 quest’anno DS con la DS 7 Crossback che inaugura la prima delle vetture DS di seconda generazione. Da qui al 2021 sono previsti globalmente 7 nuovi modelli DS, questo è il primo nel segmento dei C-SUV, un segmento in crescita per una vettura che si distingue sostanzialmente per lo stile legato un po’ all’eleganza parigina e la tecnologia che è all’avanguardia su DS con, ad esempio, le sospensioni attive che riconoscono con una telecamera gli avvallamenti del terreno adattando la risposta delle sospensioni; un po’ la rivisitazione moderna delle idro-pneumatiche dei vecchi modelli DS. Un modello importante che arriverà il prossimo anno sul mercato italiano, ma su cui il gruppo ha investito parecchio.
Ancora SUV, anche per Citroen.
Innanzitutto parliamo della nuova C3 che è un successo commerciale con 65.000 ordini dal lancio di cui 13.000 in Italia (secondo paese) e poi, c’è il concept C-Aircross, che prefigura quello che sarà il SUV del Double Chevron. Un’interpretazione che sarà un modello ispirato ad un design meno aggressivo, molta attenzione ai colori e all’essere “be different”, anche all’interno tra comfort e un abitacolo molto curato come da tradizione Citroen.