Redazione Autoappassionati.it
Una grande novità per la flotta della Polizia di Stato: presto entreranno in servizio un totale di sessanta Subaru XV con motorizzazione e-Boxer. Le auto saranno a disposizione dei reparti della Polizia Stradale, distribuiti in tutto il territorio nazionale.
Nicola Torregiani, presidente Subaru Italia, ha detto: “Siamo fornitori delle Forze dell’Ordine sin dall’anno 1999 di autovetture allestite in livrea d’istituto con annessi pacchetti manutentivi pluriennali, ad oggi abbiamo consegnato oltre 6.500 autovetture in 23 anni di collaborazione. Si tratta di un grande onore e, allo stesso tempo, motivo di orgoglio”.
Il SUV di casa Subaru monterà il motore 2.0 e-Boxer, con un’unità termica a benzina da 150 CV supportato da una elettrica a 16 CV, integrata nella trasmissione automatica Lineartronic. Lo scatto da 0 a 100 e di 10,7 secondi e la velocità massima di 193 km/h. La caratteristica principale è proprio il motore che nonostante sia classificato come “Mild Hybrid” si presenta a tutti gli effetti come un “Full Hybrid”, in quanto il motore può fornire trazione alle ruote, percorrendo al massimo 1,6 km a 40 km/h, prima di essere ricaricato dal motore termico. Si tratta di una batteria da 0,57 kWh, posizionata sull’asse posteriore.
L’estetica è molto originale, come da tradizione Subaru; la XV in particolare è stata rinnovata recentemente, con un nuovo frontale, nuova mascherina, come il paraurti, e un cofano leggermente modificato. In definitiva si tratta di un SUV sportivo, che non disdegna però le parentesi fuoristradistiche (senza esagerare troppo).
All’interno della vettura di serie, esclusivamente per le forze dell’ordine, ci saranno gli elementi interni specifici, come radio e sirene, oltre alla blindatura e elementi specifici per il divano posteriore, che è in pratica un panca di plastica, per permettere una rapida pulizia e non troppa “comodità” per il fermato: fra l’altro molto dello spazio è occupato dal divisorio in plexiglass, montato allo scopo evitare problemi al conducente.
Autore: Flavio Garolla
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