100 unità per ogni versione. Con questa numero molto limitato si presenta la Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario, anticipazione della nuova Giulia Quadrifoglio 2023, che porterà con sé tutti i cambiamenti delle versioni restyling lanciate di recente.
Il 15 aprile del 2023, infatti, il mitico simbolo del Quadrifoglio compie 100 anni, 100 anni da quel lontano metà aprile 1923, quando debutto sulla versione “Corsa” della RL durante la 14° edizione della Targa Florio.
La storia fino alla Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario
Era il 1923 quando Ugo Sivocci, pilota Alfa Romeo di quegli anni, fece disegnare un quadrifoglio verde all’interno di un rombo bianco vicino alla calandra della sua “RL” preparata per correre la Targa Florio. Qui nasce la storia del Quadrifoglio Alfa Romeo, una storia di eccellenza tutta italiana.
Tornando al nostro racconto dei fatti, quello di Sivocci fu un semplice gesto scaramantico che, però, ebbe proprio l’effetto sperato, dato il rocambolesco finale della competizione, che vide il trionfo proprio di Sivocci, davanti a uno sfortunato Antonio Ascari, anche lui a bordo di una Alfa Romeo RL, ma senza il disegno del quadrifoglio verde.
È qualche mese più tardi, però, che la storia del Quadrifoglio Alfa Romeo prende una piega inaspettata. Sivocci, infatti, perse tragicamente la vita in un incidente all’interno dell’Autodromo di Monza, durante le prove del Gran Premio d’Europa, a bordo di una “P1”. Il caso volle che sulla vettura in questione, tra una vicissitudine e l’altra, il pilota salernitano non riuscì a far disegnare il suo amato quadrifoglio.
Dal 1924, nonostante non fossero mai state date disposizioni ufficiali, tutte le Alfa Romeo da competizione vennero decorate con il quadrifoglio verde, all’interno di un triangolo al posto del rombo, dove la “punta” in meno voleva rappresentare un omaggio alla scomparsa prematura del pilota.
Nell’albo d’oro di qualsiasi corsa o campionato di automobilismo il Quadrifoglio Alfa Romeo ha sempre lasciato segno. Guardando al secondo dopoguerra, tra i successi più importanti del Biscione vediamo il primo Campionato Mondiale di automobilismo della storia e i primi due Campionati di F1, ma questi sono solo alcuni dei trionfi in un palmares che vanta ben 5 titoli mondiali, oltre a centinaia di titoli italiani ed europei nelle più diverse categorie.
Dopo alcuni dei tanti successi che sarebbero ancora seguiti nel motorsport, nel 1963 il quadrifoglio verde iniziò a comparire sulle versioni più sportive dei modelli stradali, debuttando sulla Giulia TI Super, soprannominata proprio “Giulia Quadrifoglio” e antesignana della versione attuale.
Passano gli anni e la tradizione rimane, anzi, si rinnova. Per qualche anno con MiTo e Giulietta si è tornati ad assaporare la leggenda del Quadrifoglio Alfa Romeo, ma con Giulia nel 2016 e con Stelvio l’anno dopo, il mitico simbolo ha raggiunto la sua massima espressione, grazie alle doti dinamiche di queste due auto. Oggi, si apre un nuovo capitolo, con la Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario: esterni, interni, motore e prezzo
Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario, come detto, è una edizione speciale limitata in soli 100 esemplari (lo stesso per lo Stelvio) e propone tutte le novità estetiche del recente restyling. Il motore 2.9 V6 è stato potenziato a 520 CV (per Europa, UK e Cina) ed è abbinato al differenziale autobloccante meccanico, contenuto che esordisce su questa serie speciale di lancio, lasciando, invece il torque vectoring precedente, che soffriva di surriscaldamento durante le sessioni di guida intensa. Si perde, quindi, un po’ di precisione chirurgica, ma l’accorgimento tecnico è frutto dell’esperienza con la Giulia GTA, dove troviamo la conferma dell’utilizzo di materiali nobili come l’alluminio per il motore e la fibra di carbonio per l’albero di trasmissione, cofano, spoiler e minigonne. Rimane l’aerodinamica attiva con lo splitter anteriore in carbonio: quando attivato controlla la qualità di flusso d’aria che passa sotto il veicolo, aumentando stabilità e prestazioni. Per fortuna anche il sound è ancora capace di emozionare, grazie all’impianto di scarico Akrapovic, con il suo timbro vocale inconfondibile.
Gli esterni e interni ricevono i dovuti aggiornamenti, così la Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario rinnovano i fari Full LED Matrix adattivi con i proiettori “3+3”. Cerchi in lega sportivi bruniti a 5 fori da 19’’ per la Giulia si abbinano alle nuove pinze freno color oro. La stessa preziosa tinta contraddistingue l’emblema celebrativo dei 100 anni del Quadrifoglio, posizionato sul parafango, che si mixa con calotte degli specchietti in fibra di carbonio e ai tre colori disponibili: Rosso Etna, Verde Montreal e Nero Vulcano.
Gli interni della Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario vedono un predominio di pelle nera e Alcantara, con le nuove cuciture dorate a vista e la finitura in 3D in vero carbonio per il cruscotto, il tunnel centrale e il pannello delle porte. Sulla plancia domina l’impuntura del celebrativo numero “100” accostato al Quadrifoglio sempre nel caratterizzante color oro. Il volante è rivestito in pelle ed Alcantara con cuciture nere e inserti in fibra di carbonio.
Le novità tecnologiche le abbiamo già viste sulla Giulia 2023, con il quadro strumenti, caratterizzato dallo storico design “a cannocchiale”, dove campeggia l’inedito schermo TFT da 12,3” – totalmente digitale – da cui accedere a tutte le informazioni sulla vettura e ai parametri relativi alle tecnologie di guida autonoma. Su Quadrifoglio, oltre ai tre layout disponibili su tutta la gamma Alfa Romeo, Evolved Relax and Heritage, debutta l’esclusiva configurazione “Race”, raccoglie nella schermata centrale le informazioni fondamentali che ogni pilota vuole avere sotto controllo: contagiri, tachimetro e shiftlight per la guida manuale. Il layout è personalizzabile disponendo nei quadranti laterali ulteriori informazioni, tra cui quelle istantanee relative alle prestazioni.
Il prezzo della Giulia Quadrifoglio 100° Anniversario non è ancora stato ufficializzato, ma sarà più alto dei circa 100.000 euro chiesto oggi per una “Q” tradizionale. Possiamo ipotizzare che il listino si attesti sui 120.000 euro per questa speciale edizione limitata che ci avvicina sempre più all’addio della Giulia al motore termico.
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