Il 2021, per Alpine, non ha significato solo particolari soddisfazioni nel mondo del motorsport. La vittoria di Ocon in Ungheria è stata la ciliegina sulla torta di un anno, il primo sotto la gestione de Meo in qualità di presidente del gruppo Renault. Sono arrivate soddisfazioni e sono aumentate le vendite, vediamo come, dove e quanto.
I veicoli Alpine venduti nel mondo sono stati 2.659, ben il 74% in più rispetto al 2020. Solo in Francia, questa percentuale tocca quota 117%. Annunciato il piano strategico lo scorso mese di gennaio, l’unico modello presente oggi in gamma, l’A110 (qui la prova della versione “S”) si è declinata nella versione Legend GT per aumentare il suo portfolio clienti.
Il 2022 per Alpine significa allargare i confini sia a livello di gamma, con novità attese entro dicembre, e allargare il commercio sui mercati internazionali. Le vendite di Alpine, sempre nel 2021, sono aumentate anche in Italia (79%) e di conseguenza la rete di concessionaria ha raggiunto i 125 showroom.
Motorsport, sperando che la nuova macchina di Alonso e Ocon possa permettere al duo di cogliere ottimi risultati grazie all’azzeramento dei valori in campo, e mercato. La nuova gamma A110, presentata a fine 2021, sarà disponibile presso i concessionari dall’inizio dell’anno, con tre modelli dalle diverse personalità.
“Quest’anno, Alpine ha dimostrato tutta la sua determinazione ed impegno per imprimere una nuova dinamica che si sta già traducendo in risultati in forte crescita. Abbiamo grandi ambizioni per il futuro e per lo sviluppo della Marca a livello internazionale, sostenute da un impegno unico negli sport motoristici. Alpine ha tutte le carte in regola per ambire a nuove vette!“
Laurent Rossi, CEO di Alpine
Vendite Alpine 2021
MERCATO | VOLUMI | VARIAZIONE vs 2020 |
TOTALE | 2.659 | +74,1% |
Francia | 1.618 | +117,5%+ |
Germania | 214 | +28,9% |
Regno Unito | 202 | +92,4% |
Belgio e Lussemburgo | 130 | +15,0% |
Svizzera | 93 | +32,9% |
Polonia | 39 | +105,3% |
Italia | 34 | +78,9% |
Spagna e Canarie | 33 | +135,7% |
Paesi Bassi | 25 | -3,80% |
Austria | 24 | -22,60% |
Portogallo | 11 | +83,3% |
Svezia | 8 | -11,10% |
Ungheria | 4 | – |
Estonia | 1 | – |
Finlandia | 1 | – |
Libano | 1 | – |
Lituania | 1 | – |
Internazionale e importatori | 220 | +10,6% |
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