L’avventura della giovane 777 Hypercar prosegue nel suo tour mondiale per presentare la prima creazione della 777 Motors, Casa automobilistica fondata dal torinese Andrea Levy (Presidente del Milano Monza Motor Show e del Salone dell’Auto di Torino). Nata all’Autodromo di Monza e pensata per essere “il punto più alto per prestazioni e tecnologia” nel mondo delle automobili dedicate alla pista, la 777 Hypercar è ora protagonista negli Emirati Arabi Uniti.
Dopo la presentazione ufficiale, avvenuta nella cornice di Abu Dhabi e del Circuito di Yas Marina, lo stesso dove si conclude ogni stagione di Formula 1, la 777 Hypercar è ora a Dubai, dove rimarrà fino a febbraio 2024.
Per chi ancora non la conoscesse, la 777 Hypercar è un’automobile a dir poco speciale, e pensata per un contesto altrettanto fuori dal comune. Nata dalla sconfinata passione del suo ideatore, l’imprenditore torinese Andrea Levy, la 777 Hypercar è un’automobile senza compromessi, pensata per l’utilizzo esclusivo in pista e non appartenente a nessuna categoria FIA.
Questo significa che è un progetto simile a quelli delle Ferrari FXX-K e Aston Martin Valkyrie: automobili estreme, pensate per essere usate in pista da clienti privati senza alcun limite o restrizione. La vettura è stata interamente ingegnerizzata dalla Dallara, una garanzia di eccellenza per quanto riguarda le componenti telaistiche, sospensive e di messa a punto.
Dallara ha potuto anche sviluppare un’automobile con un’aerodinamica priva di limitazioni, che infatti permette di avere una deportanza di ben 2.100 kg alla velocità massima di 370 km/h. Il design, invece, è opera di Umberto Palermo. Il motore è un altro gioiello: si tratta del 4.5 V8 aspirato prodotto dalla Gibson, lo stesso visto su diversi prototipi LMP1. Rispetto ai prototipi regolamentari (con le quali la 777 Hypercar riprende l’origine del telaio), però, il 4.5 litri non ha alcuna restrizione, potendo così erogare tutta la sua potenza.
L’otto cilindri privo di sovralimentazione è in grado di arrivare a ben 800 CV, che devono spingere solamente 900 kg. Non manca anche il sistema Push to Pass, lo stesso visto, ad esempio, nella Indycar, che permette per qualche secondo di aumentare le prestazioni del V8 Gibson, di aumentare la linea rossa a 9.000 giri e di avere così tutti gli 800 CV dell’otto cilindri senza limitazioni. Il risultato è un’auto che riesce a girare a Monza, secondo le simulazioni di 777, in 1:33, oltre 2 secondi più veloce del tempo della pole del WEC nel 2022.
La 777 Hypercar non sarà, ovviamente, un’auto per tutti. Il suo target, infatti, è davvero di nicchia: offrire il massimo delle prestazioni per i più abbienti gentlemen driver, che vogliono un’auto incredibilmente veloce a loro disposizione. 777 costruirà solo 7 esemplari della sua Hypercar, e il prezzo è di ben 7 milioni di euro (più IVA).
Insieme all’auto, però, i fortunati possessori avranno accesso ad un team dedicato che seguirà l’auto nelle sue uscite nei circuiti, nonché una tuta specifica che offrirà informazioni sul battito cardiaco e, in generale, sul corpo di chi guida. In più, sarà possibile andare a Varano de’ Melegari o a Indianapolis, negli Stati Uniti, per sfruttare il sistema di realtà aumentata 777 A.I.Racing Virtual Coaching che permetterà ai piloti di imparare i circuiti e i segreti della vettura, seduti su una vera Hypercar.
La vettura sarà sempre custodita a Monza, ma i proprietari potranno anche avere un training fisico e tecnico dedicato, come un macchinario che allena il corpo ad accelerazioni laterali comprese tra i 3,5 e i 4,4 g, così come un team di ingegneri e telemetristi dedicati.
Per presentare al pubblico e ai potenziali compratori la sua nuova Hypercar, 777 ha messo in piedi una vera e propria tournée dedicata alla nuova vettura, partita negli scorsi giorni da Abu Dhabi. Dopo la presentazione ufficiale allo Yas Marina Circuit, il tour della 777 Hypercar prosegue a Dubai, la più grande città della federazione emiratina. Dopo aver girato al Dubai Autodrome negli scorsi giorni, dal 18 dicembre al 4 gennaio 2024, la 777 Hypercar sarà esposta al GPX Store dell’Autodromo di Dubai.
Successivamente, la vettura si trasferirà al Dragon Race International Circuit, dove avranno luogo la 24 Ore di Dubai, prevista tra il 13 e il 15 gennaio prossimo, e poi la 4 Ore di Dubai valida per l’Asian Le Mans Series.
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