Storiche

70 anni Abarth: Automotoretrò celebra lo Scorpione

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Grintosa, esclusiva e veloce: ogni Abarth è un piccolo concentrato di tecnologia avanzata capace di far sognare intere generazioni di appassionati delle quattro ruote. Automotoretrò celebra i 70 anni Abarth.

Impossibile citare tutti i modelli nati dal 1949 ad oggi sotto il segno dello Scorpione che, in occasione di Automotoretrò 2019, dal 31 gennaio al 3 febbraio presso il Lingotto Fiere di Torino, festeggia i primi 70 anni Abarth con una speciale mostra tematica. Un viaggio alla scoperta delle elaborazioni che hanno contribuito al successo del celebre marchio, fondato a Torino dall’ex pilota Karl Abarth, diventato sinonimo di performance e stile italiano.

Tra “Le Abarth dei record” sarà possibile ammirare alcuni esemplari unici, che tra il 1956 e il 1966 hanno conquistato numerosi primati mondiali di velocità. Nella seconda area, dedicata a “Le Abarth per tutti”, saranno esposte le “piccole bombe” derivate dalle utilitarie Fiat 500, 600 e 850, mentre i più estremi esemplari Sport Prototipo e Gran Turismo affascineranno il pubblico nel terzo settore dell’esposizione, “Le Abarth da sogno”. La rassegna “Scorpione70″ sarà poi il palcoscenico sul quale si potranno incontrare alcuni dei protagonisti che hanno vissuto l’epopea Abarth dalle origini fino ad oggi.

Anche quest’anno, inoltre, il sito per oggetti unici e speciali Catawiki è sponsor di Automotoretrò e, organizzerà una speciale asta di vetture d’epoca e una di automobilia con lotti selezionati dagli esperti Catawiki e provenienti da tutta Europa. Le aste inizieranno rispettivamente il 18 e il 25 gennaio e si concluderanno durante la manifestazione. Il pubblico in salone potrà, quindi, partecipare o seguire in diretta l’andamento delle offerte e vivere le emozionanti fasi finali delle aggiudicazioni.

Oltre ai 70 anni Abarth, la 37a edizione di Automotoretrò ospiterà in anteprima assoluta la presentazione del nuovo libro Giorgio Pianta, una vita per le corse, biografia del celebre pilota, collaudatore e team manager, scritta a quattro mani dall’ex progettista Abarth Sergio Limone e dal giornalista Luca Gastaldi. In uno stand dedicato verranno esposte tre vetture che hanno caratterizzato tre distinti periodi della lunga e ineguagliabile carriera di Pianta, scomparso nel 2014 a 79 anni: la Opel GT Conrero utilizzata alla Targa Florio del 1972, il prototipo della Lancia Trevi Bimotore del 1983 e l’Alfa 155 GTA Superturismo del 1992.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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