I 6 SUV ibridi ed elettrici più attesi del 2024: cosa sappiamo e quando arrivano

Ormai è assodato: i SUV sono la parte forte del mercato delle auto e ogni volta aumentano con modelli sempre nuovi e attesi, anche più rispetto a auto conosciute. Oggi i SUV hanno soppiantato intere classi di veicoli, come il segmento B e ancor di più quello delle medie, le segmento C.

Anche il 2024 appena cominciato sarà la conferma, e oseremmo dire il trionfo, delle “ruote alte”, designata come la categoria di automobili più apprezzata sul mercato del nuovo e non solo, anche l’usato recente e i km0 vedono sempre più SUV venduti rispetto ad altri modelli. Numeri alla mano il 40% delle immatricolazioni è appannaggio degli sport utility, apprezzati per guida alta, spazio a bordo e ovviamente anche stile e prestigio, a discapito di misure sempre maggiori per le nostre città.

Indagando i motivi per cui piacciono si scopre che soddisfano un pubblico trasversale, che va dalle citycar alle ammiraglie, dal cuore e alla periferia della domanda, senza tralasciare nessuna fascia.

L’anno che è alle porte porterà molte novità attesissime e richieste, non solo nei modelli, ma anche con le motorizzazioni. Troveremo infatti SUV che andranno dalle elettriche pure, alle ibride alle bi-fuel. Le novità arriveranno per ogni segmento di SUV e per tutte le tasche. Ecco quindi quelli che vengono considerati i 6 SUV più attesi per il 2024, che vanno dai B-SUV, fino agli E-SUV, tutte votate a diventare le prossime best seller.

1. Ford Puma 2024

Altra icona nel mondo dei B-SUV e ormai predominio assoluto dei listini base della casa dell’Ovale Blu dopo l’addio della best seller per eccellenza, ovvero la Ford Fiesta; parliamo della Ford Puma, che ne ha preso il posto e già da qualche anno si trova in testa alle preferenze dei clienti tanto da entrare nella top ten delle auto più vendute in Italia nel 2023.

La Segmento B a ruote alte di Ford si è distinta fin dall’inizio per estetica, comportamento dinamico e rapporto qualità/prezzo. Nel 2024 vedremo un restyling, che all’esterno coinvolgerà fari, logo e altri dettagli rendendola più al passo con i tempi. Anche in questo caso saranno confermati i powertrain mild hybrid, con al top l’EcoBoost 1.0 da 170 CV della Puma ST Powershift, alternativo al 1.5 da 200 CV. Molto attesa sarà la Ford Puma elettrica, indicata con una potenza di circa 140 CV.

2. Lamborghini Urus 2024

Quello di cui vogliamo parlarvi è il SUV più performante e più atteso dell’anno, parliamo della nuova Lamborghini Urus.

Si tratta, per ora solo del classico restyling di metà carriera della prima Lamborghini a ruote alte della casa di Sant’Agata, che viene aggiornata fuori ma soprattutto nel motore. Per ora resta confermato il V8 biturbo abbinato però a un elettrico integrato nel cambio. Sarà quindi ibrida plug-in, più pesante ma anche molto più potente, tanto da raggiungere e superare gli 800 CV.

3. Dacia Duster 2024

L’abbiamo presentata qualche mese fa, ma attendiamo con ansia la primavera 2024 per vederla in strada e provarla dato che sarà in concessionaria, con un prezzo a partire da circa 20.000 euro, parliamo della terza generazione dell’amatissima Dacia Duster.

La terza serie del modello della casa franco-romena Dacia, presenta contenuti e stile unici, verso una fascia della clientela attenta a un favorevole rapporto qualità/prezzo che vuole si avere il low cost, ma cerca un prodotto raffinato e grintoso.

Con questa raster troviamo contenuti più ricchi, con dimensioni simili, 4,34 metri di lunghezza: ADAS aggiornati, al pari dell’infotainment, oltre all’adozione della nuova piattaforma CMF-B che garantirà anche un comportamento di guida migliore.

Dacia Duster dirà addio al Diesel, la gamma partirà dal 1.0 3 cilindri bif-fuel a GPL da 100 CV, passando per il 1.2 mild hybrid 48 V da 130 CV, a trazione anteriore o integrale e finendo il 1.6 full hybrid da 140 CV già visto su Dacia Jogger.

4. Alfa Romeo Milano 2024

Dopo molto discutere e attesa abbiamo il nome del SUV che vuole essere la rinascita del Biscione: Alfa Romeo Milano, luogo dove ad aprile 2024 verrà presentato. Il nuovo mezzo nasce sulla piattaforma STLA Small, come le cugine Jeep Avenger e Fiat 600 e sarà assemblata nello stabilimento di Tichy, in Polonia. Alfa Romeo Milano dovrà raccogliere eredità importanti come quelle lasciate da MiTo e Giulietta.

Sarà anche la prima Alfa venduta in versione al 100% elettrica, con sotto il cofano 156 CV alla spina con batteria da 54 kWh e autonomia di circa 400 km. Probabilmente, al tempo stesso, sarà anche l’ultimo modello nuovo del Biscione con motore termico: il mild hybrid col 1.2 a tre cilindri già visto su altre vetture Stellantis, infine il prezzo che sarà di circa 40.000 euro per la versione BEV e meno di 30.000 euro per la HEV.

5. Fiat Panda 2024

Per ultima abbiamo lasciato lei, regina del mercato italiano, per cui l’attesa sale di giorno in giorno e siamo sicuri che farà il grande salto, parliamo della nuova FIAT Panda.

A ben guardare sin dall’esordio nel 1980 FIAT Panda è stata una crossover d’altri tempi, intesa come concentrato di praticità e con un’altezza da terra diversa dalle altre utilitarie. La nuova serie scoprirà le sue carte a luglio e nascerà sulla piattaforma Smart Car che ha fatto il suo esordio sulla cugina Citroen e-C3.

Per questo FIAT Panda crescerà nelle dimensioni, restando di poco sotto alla una lunghezza di 4 metri, con benefici all’abitabilità interna. Sarà disponibile con motorizzazione ibrida e anche 100% elettrica, quest’ultima con un prezzo inferiore ai 25.000 euro e uno stile ispirato alla concept FIAT Centoventi.

6. Tesla Model Y 2024

Partendo con il botto, capodanno è appena passato, troviamo una conoscenza gradita e molto ricercata, parliamo di colei che sta sfidando le classifiche per essere l’auto più venduta in Europa e nel mondo. Parliamo del crossover elettrico di segmento D, la Tesla Model Y, che beneficerà presto di un rinnovamento, non stravolgimento, sulla base di quanto recentemente visto per la Tesla Model 3.

Come l’amata berlina sarà aggiornata con i fari a matrice di LED ridisegnati all’anteriore, con modifiche più leggere ai gruppi ottici posteriori e ai paraurti. All’interno sono in arrivo le novità dello schermo sul tunnel centrale posteriore, del volante che integrerà i comandi delle frecce, dei rivestimenti e delle luci a LED che renderanno più ospitali gli interni della futura Tesla Model Y.

Restano identici i powertrain a uno e due motori elettrici e la versione Performance, la cui autonomia dovrebbe aumentare grazie a una versione ancora più efficiente. Una chiave sarà il prezzo, che potrebbe partire da circa 47.000 euro quindi fuori dalla fascia (35.000 esente iva) che può godere degli incentivi statali.

Queste e molte altre sono le novità che attendono il nuovo anno e noi siamo pronti a conoscerle con voi e farvele scoprire nei dettagli.